Frasi maria francesca de dominicis
I colori sono il linguaggio con cui gli arcobaleni comunicano con la terra e il cielo.
I colori sono la sostanza di cui è fatta la vita, non essere daltonico nei sentimenti, rischieresti di non vivere.
I cuori di pietra sono di coloro che sono morti dentro, che non hanno mai saputo amare. Ed è un vero peccato, perché l'amore è il motore del mondo.
I desideri sono intrisi di attese colorate dal desiderio.
I desideri superano sempre la tua altezza: quando desideri, guardi in alto come per volare.
I dettagli mi rassicurano.
I dolori non vanno via. Restano lì a ricordarti che sei viva quando dentro ti senti morta.
I dolori più grandi sono racchiusi dentro infiniti silenzi.
I fiori li abbiamo, il cielo e il mare anche, prendiamo i pennelli e dipingiamo l'infinito della stessa essenza con cui la vita ha colorato noi.
I fiori sono poesie scritte dal vento, cogliere un fiore è leggere il respiro dell'Universo tra i suoi petali.
I fiori, le farfalle, gli uccelli, sono piccole gemme preziose che Dio ha seminato sulla terra per ricamare il mondo. L'arcobaleno il ponte col quale scende a toccar con mano le sue creature.
I folli si vestono della loro follia, e sorridono alla vita!
I francesi amano morire per amore e sfidarsi in duelli pericolosi. Ma io preferisco un uomo vivo che regali costosi gioielli.
I frutti più belli restano in alto sull'albero, quelli più vicini vanno nel cesto e quelli caduti a terra, calpestati. Nella vita, chi se la tira resta solo, chi è disponibile e c...
I genitori devono essere esempio d'amore per i figli, con i loro comportamenti, giorno dopo giorno, devono trasmettere, fin dai primi giorni di vita del figlio tutti quegli elementi positivi che gli c...
I genitori sono i primi maestri di vita, sono esseri umani con i loro problemi, le loro fragilità, la loro forza, le loro debolezze, portano nella famiglia il loro vissuto, il loro bagaglio di ...
I gesti dicono poco; le parole, un po' di più; i baci, tutto.
I gesti sono il linguaggio del corpo che esprime il suo monologo.
I giorni partoriscono sempre i successivi senza neppure accogliere il vagito del precedente perché muoiono mentre nascono e la vita scorre come un fiume.
I giorni piovosi sono fatti apposta per pensare. Quel tocco di grigiore è polvere per l'anima che neanche la pioggia leva via.
I guazzi su una tela donano emozioni individuali, come i dipinti della Natura regalano emozioni diverse, secondo la propria percezione.
I libri devono aprirsi sempre e, se il lettore è disattento, non godrà delle emozioni.
I libri sono bocche da sfamare con l'inchiostro dell'anima.
I libri ti aprono un mondo nuovo in cui viaggiare senza muoverti, illustrarlo con le tue immagini e sfiorarlo senza mai toccarlo.
I limiti da temere sono: quello di non porsi mai limiti e quello di non spingersi mai oltre.