Frasi maria francesca de dominicis
Due calamite, due colori complementari, due incastri perfetti del lego, un anione e un catione possono resistere separati anche tutta la vita. Il dolore, tuttavia, li terrà sempre uniti.
Due chiacchiere virtuali dopo tanto tempo, banalità, forse un sorriso. Tutto ciò che resta di una passione mai bruciata.
Due menti che si toccano fanno l'amore più di due corpi che si sfiorano, e la mente ha più orgasmi di un amplesso carnale, perché la mente è senza confini mentre i corpi, a...
Due occhi un po' spenti, ma mai stanchi, mi spogliano e mettono a nudo le mie debolezze e le mie sofferenze: quelli di mia madre.
Due volte sono stata ingannata, ma la seconda volta è stata peggiore perché non ho saputo riconoscere l'ambiguità di chi avevo vicino, celata da un evidente perbenismo e da una fa...
Due volte sono stata tradita con l'inganno e l'illusione, due volte ho toccato il fondo. Ora inizia la risalita, in cima alla quale ci saranno di nuovo la luce, il sole, due occhi profondi come il mar...
Durante il nostro primo incontro era entrato il sole dentro me; ora che te ne sei andato, mi sento spenta.
Durante il sogno si riescono a svolgere contemporaneamente varie mansioni, perché si è in balia dell'inconscio che non cammina, ma vola.
Durante l'innamoramento si tende ad idealizzare la persona amata; questo però non dura in eterno. Se ad esso poi subentra un sentimento forte, fatto di tolleranza, condivisione, rispetto e anch...
E anche oggi è andata, avrei preferito diversamente ma tutto serve, anche queste giornate così come vanno ti lasciano l'amaro delle cose che non avresti desiderato, la dolcezza dei picco...
E bellissimo vedere un uomo piangendo... e grazie alle lacrime versate che ha l'anima pulita. Tutta la mia stima.
E c'era uno strano meccanismo a legarci, noi due, che anche quando stavo da una parte e tu da qualche altra, potevo sentire comunque che c'eri. Lasciavi ogni tuo singolo respiro tra le mie braccia.
E camminai nel deserto della mia anima proteggendo il mio cuore dalle sue lacrime, non scorgendo che al di là del mare quelle lacrime ne davano il sapore.
E che ? l'istinto se non lo specchio fedele, se non ci? che obbedisce in corrispondenza a tutte le manifestazioni della natura?
e ciò che rimane è racchiuso nel mio Cuore.
? come se fossimo la clonazione di Dio, noi siamo il percorso di un neurone di Dio.
E comunque bisognerebbe piantarla di aspettare chi non c'è e cogliere chi c'è. Ad aspettare, la frutta marcisce. E anche gli attimi.
E cosa c'è di più narrativo della vita, ogni vita è un romanzo. Da scrivere, da leggere.
E da oggi starò più attenta a chi mi fa del male, quel tanto che basta per non soffrire più.
E davanti alle difficoltà della vita, stringi i denti e sfoggia sempre un bel sorriso sulle labbra!
E di notte che la vita prende un altro colore, ripercorri il giorno e cominci a pensare, ai se., ai ma, ai però e allora chiudi gli occhi e dici a te stessa: domani, domani sarò migliore...
E dove c'è il silenzio c'è sempre l'incanto.
? facile nella vita intoppare in un ostacolo, in uno screzio, contrattempi, file, attese...
Tu sii paziente, calmo... e vedi tutto come un giochino che fa parte della Vita... dissolvi il nervosismo co...
? facile uccidersi senza morire, chiss? quanti di noi lo fanno e si accorgono solo troppo tardi di aver sprecato la loro vita, piano piano ci si abitua a tutto. E io mi chiedevo, allora, senza ricever...
e finalmente ti perdonerò...