Frasi maria elena caprara
Con gli occhi si guarda e con la bocca si parla. Ma con il cuore si sceglie chi guardare e cosa dire.
Con i "se" i "forse" e i "ma" si uccide la felicità.
Con il destino puoi essere il giocatore più abile del mondo ma se lui sceglie di capovolgere la partita non vi è alcuna mossa che tu possa fare.
Con il fragore del sole, pennelli penetrano nel nudo del suo io. La luce si insinua nel paesaggio dell'anima e porta con sé il seme dell'amore.
Con il pensiero, scriviamo lettere mai spedite. Con il cuore leggiamo libri mai scritti. E nei nostri sogni, viviamo ogni cosa con l'anima.
Con il tempo i desideri inesauditi si spengono e si accende l'indifferenza verso ciò che non è stato, perché nel frattempo è subentrato il nuovo.
Con il tempo le persone si mostrano per quello che sono realmente, a volte in meglio, a volte in peggio.
Con il tempo ti spogli di ciò che vogliono gli altri e ti vesti di ciò che desideri tu.
Con il tempo vedi cose che prima non vedevi, con il cuore senti parole che non sono state dette.
Con la consapevolezza del tempo reciso, ho abitato il corpo.
Con la lettura i nostri pensieri mettono le ali. Leggendo voliamo sempre più in alto, ci confrontiamo con nuove realtà, analizziamo le differenze di pensiero, le somiglianze, conosciamo ...
Con la tua vita terrena scrivi la tua condanna o la tua giustificazione eterna.
Con le piccole attenzioni quotidiane, con uno sguardo, con un abbraccio, con un bacio, con una carezza, con un "eccomi", senza tante parole, silenziosamente, puoi dimostrare e dare tanto amore.
Con te non importava quante volte si andava via, si tornava, poi si restava e ripartiva ancora; con te era sempre e solo un nuovo arrivo ed inizio.
Con te sarò sempre nel nostro sogno viaggiando con la tua mente.
Con un sorriso si cacciano via le lacrime, con una carezza passa un po' di solitudine, con un abbraccio si cancella tutto.
Concedersi è un privilegio riservato a pochi, è un gioco in cui l'amore muove le sue carte.
Concedersi ad attimi di follia è come amoreggiare con uno sconosciuto.
Concentriamoci sul non importa, ancora una volta. Concentriamoci sul fa nulla, sul va bene così, non preoccuparti, concentriamoci che domani andrà meglio di oggi e di ieri.
Conchiglia, tesoro del mare, racchiudi in te suono di onde lontane, storie d'amore che ci vuoi raccontare.
Confida in me, svegliati, seguimi, grazie Gesù delle tue parole.
Conserva dentro di te ciò che l'oggi ti ha donato, bello o brutto che sia stato, ti ha insegnato qualcosa che domani potrà serviti.
Conservo qualche mania
per l'inverno
qualche maglia
scucita precisamente
che nelle stanze che abito
i colori
sbandano fuori dalle tende
(dal tendine mi dilungavo
a parlarti)
(confusamente)
Considera bene a chi dai la tua cieca fiducia; perché non ti cavi gli occhi, e tu smetta di vedere per sempre.
Continuo a leggere quel grazie, sai mi fa piangere, eppure è un grazie! Ma con tanta freddezza, un grazie che non dice grazie, un grazie di convenienza e di parvenza, un grazie di circostanza, ...