Si può iniziare in qualsiasi momento, ma bisogna fermarsi in un solo momento per ricominciare.
Si può rinascere solo dopo aver conosciuto il buio senza spiragli di luce, come il sole dopo la notte senza luna.
Si può rincorrere un sogno, ma non si può rincorrere un'illusione!
Si può unire solo ciò che è stato diviso e il mondo non sembrerà più capovolto se cielo, terra ed esseri viventi saranno ricreati dalla perfetta unione d'esistere.
Si resta nudi davanti ai propri ricordi che si illuminano nel buio di cornici vuote.
Si resta sospesi tra terra e cielo quando si vola con l'aquilone dell'immaginazione.
Si rinasce ogni volta che si sogna di volare senza ali.
Si spera sempre nel domani, ma è oggi che voglio vivere!
Si sta sempre davanti ad una porta aperta aspettando di far entrare l'amore e la speranza.
Si vive immersi nei sogni, esprimendoci in parole, aggrappati all'amore, attaccati alla speranza, ma sopratutto si vive attraverso i fatti.
Si vive quel poco che ci basta per capire che non è mai ora di andare via.
Si, No. Sembrano parole di poco conto, ma se usate al momento e nei modi giusti, a volte hanno il potere di cambiare una vita intera.
Sia quel che sia, sono qui!
Siamo a corto di belle parole a volte perché ci limitiamo nel fantasticare.
Siamo al mondo per essere Noi, non copie.
Siamo alberi con le radici che sognano voli d'aquila.
Siamo anime che si prolungano dal loro punto di origine fino all'altro origine della vita.
Siamo anime imbrigliate nel tempo e luce nella nebbia.
Siamo anime in continuo restauro per le lesioni scalfite dal tempo dell'inganno.
Siamo anime prima di essere corpi, siamo mente prima di essere mani, siamo cuore prima di decidere chi odiare. C'è sempre una salita e una discesa che ci attende, quindi bisogna valutare bene l...
Siamo attimi di emozioni, squarci di ricordi e momenti di felicità che messi insieme costruiscono la nostra vita.
Siamo chi amiamo.
Siamo chiamati a viverlo l'amore, in ogni cosa, nonostante tutto.
Siamo come aquiloni sospesi tra terra e cielo, con le ali atrofizzate.
Siamo come due rette parallele, che costruiscono ponti di parole per potersi toccare.