Frasi maria cristina paolucci
E poi, ci sono pensieri che ti sfiorano come una delicata carezza, toccandoti il cuore con un palpito d'amore.
E poi... giungono prepotenti sogni per mettere pace ai pensieri.
E poi... ti viene in mente un odore e il pensiero si fa lacrima.
E quando arriva la sera c'è silenzio nel mio cuore, un silenzio che mi fa sognare, mi accarezza l'anima e mi fa sperare che ogni mio pensiero arrivi a te, lieve è la mano con cui ti acca...
E quando non sai che strada prendere, lascia che sia il cuore a guidare i piedi.
E quando smetteremo di recriminare, analizzare e giudicare, forse sarà troppo tardi per ricominciare.
E quando sogno realizzo il mio sogno.
E quando succede è così, me lo sento addosso, mi stringe, mi attanaglia, mi toglie il respiro, mi blocca la mente, il mio cuore impazzisce, non riesco a trattenerlo, corre veloce al ritm...
E quando vuoi nascondere le lacrime, ridi, sorridi e vai avanti sempre!
E quel suo sguardo nel mio oltrepassò la barriera dell'infinito mentre le sue mani mi tenevano l'anima che fissava il suo mare perso in un oceano di luce.
e riposa nei cuori la sera.
E sapete cosa fa schifo? Vedere chi riesce a capire la matematica, latino e greco ed aver anche voti altissimi. Mentre con le persone non ne sono capaci. Ti guardano negli occhi e non li sanno leggere...
e scegliere se viverla.
E scesa la sera.
Grappoli di luce fioca
spaziano liberi nel cielo.
Piccoli diamanti
assecondano complici,
nuovi e brevi amori.
Il profumo inebriante del desiderio
avvicina i corpi,
regala nuovi battit...
E se all'ultimo momento si sciogliesse tutto il tempo?
E se ho messo cancelli al mio cuore, l'ho solo fatto perché sono stanca di soffrire, so amare anche in silenzio, in disparte senza far rumore.
E se la Primavera è una "rinascita", io mi illumino di speranza.
E se tutto finisse adesso? Ringrazio Dio per quel che mi ha concesso, mi rammarico per quel che non ho vissuto, felice per quel che ho dato.
E se vuoi farmi un regalo, regalami un sorriso lo custodirò per i miei momenti tristi.
e si scordano di cogliere il piacere.
E sul mio viso ho sentito la tua carezza asciugare una mia lacrima.
e ti è imposto!
E Tu che ridevi felice guardando i miei occhi scintillanti... eri la notte magica che illuminava e dissolveva antichi confini, eri il mondo nel mio mondo. Tu, sublime mattino accendevi fiamma ai miei ...
E Tu, Dio di tutti dove sei?
e tutto bruciamo in fretta, lasciandoci tutto addosso scivolare!