Frasi maria cristina paolucci
Credo che ognuno vada dove lo porta la sua fede.
Credo che qualcosa di buono ci sia in tutti noi. Bisogna trovarlo, coltivarlo e coccolarlo, per far sì che continui crescere ogni giorno di più.
Credo che, se potessimo dominare il tempo ed entrare nella mente, nella testa di chi ci circonda la nostra vita sarebbe di gran lunga più semplice.
Credo che, un giorno, non sarà tanto il giudizio divino da temere quanto quello di noi stessi.
Credo fermamente che la parola sia non soltanto il mezzo di espressione, ma una parte del pensiero stesso. La parola è il più puro mezzo dell'arte.
Credo nell'amore a prima vista: non sapete quante volte sono entrata n un negozio e mi sono innamorata delle prima scarpe che ho visto in vetrina.
Credo nell'amore e nella malinconia di un cuore, nella gentilezza dei fiori, nella speranza della luce.
Credo nell'amore, credo nella speranza, credo nella vita, credo nel dolore, credo nella comprensione, credo nella bontà, credo nella semplicità, credo nella sincerità... credo neg...
Credo nella bontà dei cuori, credo nella dolcezza dei gesti, credo nella tenerezza della parole. Credo ecco perché amo, vivo e spero.
Creo ogni volta che la vita mi annienta, ho urgentemente bisogno di far emergere la bellezza.
Cresce tenero e diventa forte per superare le intemperie, perché alimentato dalla linfa vitale di Dio.
Cura con amore ciò che hai seminato perché ovunque si sparge amore, germogliano e crescono piante sanissime con fiori e frutti bellissimi.
Curiosare, a volte è conoscere ed anche capire... ma il tempo scorre e sconfina in fretta.
Curiosare, a volte ? conoscere ed anche capire... ma il tempo scorre e sconfina in fretta.
Da cosa è composta la pozione della felicità? Da un sorriso e centomila chilogrammi di dolcezza!
Da cosa ? composta la pozione della felicit?? Da un sorriso e centomila chilogrammi di dolcezza!
Da grande avrei voluto fare l'ottimista.
Da piccoli s'impara a leggere le favole, da grandi a scriverle... L'amico vero ti aiuterà ad affrontare i draghi che fanno comunque parte della trama.
Da piccolini bastava una margherita "m'ama o non m'ama", crescendo le domande si sono moltiplicate a tal punto che i petali non sono più bastati. Forse si dà troppa importanza a cose che...
Da poco capisci tanto, da tanto capisci tutto.
Da qualche parte deve pur esistere un "noi"; ora che non siamo più niente. E il "niente" non è mai leggero, vuoto, facile da riempire. Ora che le labbra, mani e mente hanno memoria di te...
Da quando ho imparato a credere a me stessa, ho smesso di credere proprio a tutti.
Da quando ho imparato a morire, riesco a vivere senza paura.
Da quando l'uomo ha preso coscienza di sé cerca salvezza. Chi potrà mai salvarlo dalla propria nullità?
Da quando l'uomo ha scoperto i treni, non sa più cosa siano i binari morti.