Frasi marco moro
Chuck Norris ? in grado di risolvere problemi aritmetici applicando il Teorema di Marco Ferradini.
Dacci le tue fiamme, la poesia di fuoco che marc? tiranni, traditori e lacch?.
Gli alunni Marco e Mauro della classe V C, dopo aver chiesto di andare in bagno, rientrano dopo un'ora e mezzo di ritardo dicendo di aver fatto un torneo di ping-pong con il bidello Vittorio. Chiedo s...
Gli alunni Marco G. e Ernesto L. durante la pausa usano il registro di classe come bersaglio da colpire con i gessi della lavagna.
Interrogazione in classe:
Prof.: Marco P. Parlami del giuramento della Pallacorda...
Marco P.:i francesi si rinchiusero in palestra e giurarono di giocare alla pallacorda!
L'alunno Marco A. giustifica l'assenza di ieri con: "mistero della fede". Alla ricreazione verr? condotto dal Preside.
L'alunno Marco R. giustifica l'assenza del 12/11 per: "mio fratello non usciva dal bagno".
L'Euro non è nient'altro che il Marco Tedesco che ha cambiato nome.
La vita ? come un enorme palcoscenico: c'? la parte di Laura, di Marco, di Elisa... ma a volte c'? qualcuno che non contento va dal regista e gli dice: "basta, la mia parte ? troppo difficile, me...
Mai altezza fu più docile per la tua potenza e per il tuo grande cuore! Ciao carissimo Marco. Per te un dolce pensiero fatto con grande, struggente amore!
Marco e Andrea fecero un viaggio in auto percorrendo la stessa strada sia all'andata che al ritorno.
All'andata Marco guid? per i primi 40 km e poi Andrea guid? fino all'arrivo.
Al ritorno per primo g...
Marco, Domenico e Pietro il guercio.
Nella repubblica utopica di Tommaso Moro ognuno era giunto a non avere niente per spostarsi tutto sull'essere; in altre repubbliche invece, tutti sono protesi verso l'avere e si spogliano dell'essere.
Oggi, 12 dicembre dell'anno dei perdenti.
Mio caro diario, sono sempre io, il tuo Marco. Scusami se anche oggi ti vengo a disturbare, ma anche oggi ho bisogno di parlarti.
Come ben sai, si avvicina ...
Ogni volta che parlo con un operatore al telefono, me lo immagino sempre bellissimo, moro, con un bel sorriso.
Per evitare la mia interrogazione l'alunno Marco S. si giustifica dicendo di essere indisposto, fingendo anche di rimettere nel secchio della spazzatura.