Frasi marco de luca
Non con l'oro ma con il ferro della armi si salva la Patria.
Non con le forze, non con la prestezza e l'agilità del corpo si fanno le grandi cose, ma col senno, con l'autorità, col pensiero.
Non confondere un profumo con un odore. Uno lo senti nel naso, l'altro lo senti ovunque.
Non costruire castelli in aria, crollano al primo pensiero portandosi via anche i sogni.
Non credere a dei bei occhi, le cose belle sono sempre menzognere.
Non credere che una cosa esista è la strada più facile per non doverla affrontare mai.
Non credere sempre a chi ti dà notizie: bisogna avere poca fiducia in chi parla molto.
Non credo sia brutto morire, ma non poterlo raccontare è la peggior cosa.
Non darti per annegato ancor prima di esserti bagnato!
Non date ascolto a chi dietro la parola pace è pronto a trafiggere con lama ardente, le guerre dovrebbero combatterle i coglioni che ne danno origine.
Non definiamo felice colui al quale appartengono grandissime ricchezze, ma colui che si accontenta della sua sorte.
Non desidero il male di nessuno però preferisco imparare dagli errori degli altri.
Non dichiarare il falso sapendo di mentire.
Non dimenticare la combinazione giusta per aprire la cassaforte della Vita!
Non dimenticarlo mai, alla partita dell'amore ogni bacio è un rigore!
Non dimenticarlo mai, alla partita dell'amore ogni bacio ? un rigore!
Non dimenticarti di essi. Anche se loro non ti pensano.
Non dir di me se non sai, pensa per te, poi di me dirai!
Non dire che non lo ami se poi non riesci ad allontanarlo né dai pensieri, né dal cuore.
Non disperarti se perdi un tramonto, l'indomani c'e ne sarà un'altro.
Non domandarti, non è giusto sapere quale sorte il destino ci ha riservato, breve è la vita per chi rinuncia a speranze lontane.
Non dovete confondere l'amore con il possesso, né con il bisogno. L'amore non chiede niente e non dice niente. L'amore si dà. E, se li doni veramente, stia tranquillo che ritorna.
Non dovrebbe a rigor chiamarsi buono, se non chi potrebbe essere impunemente cattivo. La bontà sarebbe in allora più sincera.
Non ? da uomo saggio dire: "Vivr?". Vivere domani ? gi? troppo tardi: vivi oggi.
Non ? proprio che delle grandi passioni di fecondar l'animo e l'intelletto, e di spinger l'uomo col solletico della gloria alle imprese grandi ed eroiche.