Frasi marco brunatti
La mia mano a te, per condurti su strade di felicità.
La mia mano a te, per condurti su strade di felicit?.
La mia vita è diventata imprevedibile da quando ti conosco, ogni giorno riesci a sorprendermi, inventandoti un modo nuovo per dimostrarmi il tuo amore.
La mia vita ? diventata imprevedibile da quando ti conosco, ogni giorno riesci a sorprendermi, inventandoti un modo nuovo per dimostrarmi il tuo amore.
La mia vita scorre piatta, priva di colpi di scena e novità, come un'entità astratta, all'esterno della futile realtà.
La mondanità è quello spasmodico desiderio che sta portando la nostra società a implodere. Le persone sono tanto impegnate a sentirsi appagate dall'esterno, che hanno dimenticato ...
La morte è democratica e la democrazia è morta.
La mia professione mi porta ad una riunione di lavoro in un giorno caldo di quel mese d'agosto di alcuni anni fa. L'ambiente raffinato ed elegante in mezzo ad una rigogliosa costa nelle vicinanze di P...
La morte è un fenomeno terribile per i vivi.
La morte ? un fenomeno terribile per i vivi.
La morte ? un'entit? inconsistente ma presente che fa da guscio alla vita.
La morte sorride a tutti; un uomo non può far altro che sorriderle di rimando.
La morte sorride a tutti; un uomo non pu? far altro che sorriderle di rimando.
La morte ti sovrasta: fin tanto che vivi, fin tanto che puoi, sii buono.
La musica è l'armonia dei sensi che estende l'anima. Come l'alba che violentando il giorno, partorisce l'eterno.
La musica è l'unica cosa libera che è rimasta in questo pianeta.
La musica è lo specchio della sapienza e del piacere, la candida purezza che assottiglia la linea tra il bene e il male, il motivo per cui vivo e per il quale credere in essa migliora la mia vi...
La musica migliore è quella che entra nel cuore.
La Musica? Semplice! Rappresenta la colonna sonora della mia vita, unico linguaggio capace di unire i popoli di tutto il mondo.
La norma spera, regola, istruisce.
La nostalgia è il modo che ha la vita di riprendersi ciò che ti ha dato.
La nostalgia è un desiderio: ne avremmo bisogno anche se fossimo in grado di scegliere cosa dimenticare.
La nostra nascita è la prima (e ultima) volta in cui qualcun altro fatica al posto nostro.
La nostra vita è come appesa un filo, la resistenza del quale è proporzionale alla quantità di soldi che si possiede!
La nostra vita è sempre cara a qualcuno; mentre le mosche ci vorrebbero morti, le zanzare ci preferiscono vivi.