Qualsiasi passione si spegne quando si vede l'oggetto esattamente com'?.
Quanto più conosco gli uomini, tanto più ammiro i cani.
Quanto pi? conosco gli uomini, tanto pi? ammiro i cani.
Sarei felice di darti metà dell'intelligenza che mi si attribuisce per metà della tua bellezza.
Se lo diceva lui ai suoi tempi, che cosa potremmo dire noi adesso!
Si è circondati d'armi e di nemici, e quelli che chiamiamo amici sono quelli da cui non si teme di essere assassinati, ma che lascerebbero fare agli assassini.
Si è veramente savi, soltanto nelle cose che ci interessano poco.
Si direbbe che l'anima dei giusti, come i fior, emani più profumo verso sera.
Si direbbe che l'anima dei giusti, come i fior, emani pi? profumo verso sera.
Si ? veramente savi, soltanto nelle cose che ci interessano poco.
Siamo noi a scrivere il nostro destino. Diventiamo ciò che facciamo.
Siamo noi a scrivere il nostro destino. Diventiamo ci? che facciamo.
Sii perseverante come chi dura eterno. Le tue ombre vivono e svaniscono, ciò che in te vivrà per sempre, ciò che in te conosce perché è la conoscenza stessa non &egr...
Sii perseverante come chi dura eterno. Le tue ombre vivono e svaniscono, ci? che in te vivr? per sempre, ci? che in te conosce perch? ? la conoscenza stessa non ? della vita fuggevole. ? l'uomo che er...
Tolleriamo volentieri le opinioni che non urtano i nostri interessi.
Una donna offesa può oltraggiare colui che ama quando è assente, ma quando lo vede nel suo cuore non resta che l'amore.
Una vita religiosa è una lotta, non un inno.
Ettore evitava le madame lavative e rotte.
- A volte mi chiedo che cosa stiamo aspettando.
[Silenzio]
- Che sia troppo tardi madame...
- Che sia troppo tardi madame...
A Madame non siamo mai piaciuti. Ha sempre avuto paura di noi. Come le persone hanno paura dei ragni o di questo genere di cose.
A paura guarda a vigna, no a sipala.
La paura salvaguardia la vigna e non il cespuglio.
A vigna dici ? u patronu: f? mi p?vara et ti faraghju riccu.
La vite dice al padrone: fammi povera e io ti far? ricco.
A zap?r la veggna d'agasst, as rimp?ss la cant?nna ed masst.
Chi zappa la vigna d'agosto, la cantina empie di mosto.
Amicu ca m'a datu la castagna, ora m'a ddari 'u sucu di la vigna.
Amico che mi hai le castagne, ora devi darmi il sugo della vigna.