Le persone che si amano si abbracciano senza sfiorarsi. Si uniscono nei pensieri e nell'anima.
Le persone dal carattere forte sono sempre anime temprate dalla sofferenza.
Le persone difficili sono naufraghi di una vita a volte troppo "bastarda".
Le persone dovrebbero imparare a usare le parole ma soprattutto dovrebbero imparare a dare un peso a ciò che dicono. Le parole feriscono.
Le persone dovrebbero riflettere prima di dire parole come "ti amo", o "ti voglio bene". Chi crede in quelle parole ci mette il cuore e con i sentimenti non si gioca.
Le persone false non cambiano, anzi, inventano nuovi sorrisi e storielle per farsi beffa della tua sincerità.
Le persone false sono come le "puttane". Le trovi ovunque.
Le persone forti crollano nel silenzio della loro solitudine.
Le persone innamorate fanno l'amore con gli sguardi, con gli abbracci, con il cuore, ma soprattutto con l'anima.
Le persone migliori vestono semplicità.
Le persone non cambiano con il tempo, semplicemente si rivelano per quello che sono, leali o maledettamente falsi.
Le persone non smettono mai di mancarci. Impariamo a vivere tenendoci dentro il grande vuoto della loro assenza.
Le persone non sono "vuoti" da riempire, ma "spazi" da vivere.
Le persone povere per me non sono quelle con le tasche vuote, ma quelle che puzzano di fottuto egoismo.
Le persone sensibili sono "luoghi" da scoprire e non da calpestare.
Le persone sensibili sono anime da custodire scrupolosamente.
Le persone sincere e schiette sono da evitare e quelle false da "custodire". Un applauso a chi sceglie sorrisi di "plastica".
Le persone speciali non ti sfiorano la pelle, ma il cuore.
Le persone speciali profumano di semplicità, luccicano nel cuore e brillano nell'anima.
Le persone tornano, ma lo fanno quando ti sei "stancata" di aspettare.
Le persone vanno lasciate libere, non si elemosina nulla, nemmeno la loro presenza.
Le persone vere e sincere vanno "strette" al cuore.
Le piccole bugie sono l'anticipo delle grandi prese per il culo.
Le relazioni più importanti iniziano con la complicità. Palcoscenico di sguardi e dimora di sensazioni.
Le scelte di comodo appartengono a chi è senza "attributi". Io anche a costo di perdere lotto per ciò che voglio.