Frasi luigi maria verza
Il peccato è l'innocenza che si spoglia e indossa gli abiti della conoscenza.
Il peccato esiste negli occhi di chi vede solo il peccato.
Il peggior difetto degli stupidi è prendere tutto alla lettera e non saper leggere tra le righe.
Il pensare degli altri, è un problema loro. È già tanto se pensano.
Il pensiero non ha confini ed è sempre nudo davanti agli occhi della mente.
Il pensiero veste la mente, e la mente muove il corpo verso il pensiero.
Il perdono è il dono più grande che si fa a se stessi.
Il perdono è un atto d'amore che appartiene alle persone generose di cuore.
Il peso del tempo lo avverti quando ti lasci sgretolare dal suo passaggio e non guardi più gli istanti che ancora ti appartengono e odorano di vita.
Il pessimista è colui che vede la realtà, l'ottimista è colui che la idealizza.
Il più delle volte è solo ciò che è fuori dagli schemi che rende tutto più interessante.
Il più delle volte pensare positivo serve a noi stessi per farci forza, per darci forza e alimentare la nostra speranza.
Il più delle volte si è prigionieri dei propri ricordi, bisogna solo imparare a lasciarli come tali, imparando a vivere.
Il più delle volte un gesto gentile può alleggerire un cuore ferito e pesante, poiché con la gentilezza si può far cambiare qualsiasi cosa.
Il più grande segreto della vita è trovare la pace dovunque essa si trovi, in un gesto, in una carezza o in una rosa. Questa è la grandezza della pace.
Il più ignorante di tutti è colui che crede di sapere tutto.
Il pittore anima ciò che tocca con il suo pennello.
Il pittore e lo scultore sono ispirati dall'opera già completata nella mente.
Il poeta, il genio e il folle eccedono in fantasia.
Il politico bravo è così persuasivo da farti credere che quello che dice, tu lo pensi davvero!!
Il politico bravo ? cos? persuasivo da farti credere che quello che dice, tu lo pensi davvero!!
Il politico trasforma la realtà in sogno, e sogna di cambiare la realtà!!
Il politico trasforma la realt? in sogno, e sogna di cambiare la realt?!!
Il popolo non si ribellerà per presa di coscienza, ma solo quando avrà fame.
Il possesso è la ricchezza di cui si vanta lo stolto.