Lotterò solo e sempre per ciò che vale la pena ottenere.
Luntan m?e figgiu, se mai cazzu ma?tu a d?me vegne de quandu a te cuntovu e f?e andando p? m?e. E de vixite ant?gue che-u se faxeva in ti boschi i giurni de st?e intanto che f?e i cant?va e ?ig?e. E...
Ma la verità è un'altra, e cioè che la cattiveria è una luce fredda, in cui ogni cosa perde colore, e lo perde per sempre.
Ma poi non esistono persone giuste o sbagliate. Esiste chi ti arriva in mente nei momenti più sbagliati, e rimette tutto al posto giusto.
ma un bel giorno cambierà.
Macché realtà! Finzione, finzione!
Madre, tieni a te tuo figlio e cogline tutta l'innocenza, perché egli è, senza dubbio, il dono più bello, che la vita ti possa donare.
Mai si imprigiona un amore, perché il vero amore è quello che ti lascia libero d'amare.
Malizia ed eleganza rendono una donna affascinante, se si aggiunge un tocco di femminilità diventa irresistibile.
Meglio passare per matta facendo pazzie, che esser stupida e credere alle sciocchezze.
Mentre immagino il nostro futuro, tu colori il nostro presente d'amore.
Mi giro e mi rigiro nelle lenzuola di questa notte gelida, tanto a farmi da calore ci pensa il mio pensiero di te.
Mi manchi.
Mi piacerebbe, anche solo per una volta, farti avere un orgasmo al cuore.
Mi ritrovo a pensarti, accrescendo il desiderio di te.
Mi sei entrato dentro, e non ne uscirai facilmente. Credimi.
Mi sembra d'essere, per merito del tuo canto, per i campi assolati mentre anch'io, chiuso in una gabbia, disegno o scrivo.
Mi sono reso conto che per essere trasgressivo devi essere semplicemente te stesso: troppe maschere, troppi attori, ma soprattutto troppi convinti che solo in loro vi sia del buono.
Mi trovate strano solo perché faccio qualcosa in più rispetto a voi, ad esempio io penso.
Miglioramento è sinonimo di cambiamento. Senza un cambiamento non si può migliorare.
Molti hanno cercato di farmi cadere a terra, ma mi sono sempre rialzata a testa alta e più forte di prima.
Molto spesso bisogna saper fare buon viso a cattivo gioco, ma sapeste quante lacrime si ingoiano.
Monsignore, però, mentre voi vi ritenete fermo, aggrappato con tutte e due le mani alla vostra tonaca santa, di qua, dalle maniche, vi scivola, vi scivola, vi sguscia come un serpe qualche cosa...
Muoio dalla voglia che accada un miracolo, e che tu compaia davanti a me per puro caso.
Negli appuntamenti con il destino, ho fatto spesso tardi e qualcun altro è arrivato al posto mio. Purtroppo chi c'è andato è rimasto deluso, perché quel destino era mio.