C'è chi si perde. C'è chi invece si avvicina e ti accarezza tutta l'anima. Dopotutto certe occasioni si sentono addosso.
C'è chi ti è vicino. C'è chi ti abbandona. E c'è chi sfiora la speranza più bella, la cosa più piccola. Quella essenziale.
C'è chi ti fa perdere la testa e chi accarezza il cuore.
C'è chi vede solo un abbraccio. Chi in quell'abbraccio sente tutto il mondo.
C'è di tutto. Ci sono le sensazioni, i colori degli occhi, i sapori della bocca, i brividi sulla pelle. E poi... c'è tutto quello che viene. All'improvviso.
C'è qualcosa di più bello? Prova a tenere in braccio il cuore.
C'è qualcosa di straordinario nel tuo amore. Tutto avviene sotto la pelle e continui ad accarezzare.
C'è sempre qualcosa che stupisce in un bacio.
C'è sempre qualcosa nell'amore, sono piccoli granelli di luce che avvolgono il cuore.
C'è tutto fra noi e andiamo sempre oltre il piacere.
C'è tutto un mondo che ti chiama, ascoltalo!
C'è tutto. Ogni carezza e gemito sulla pelle. Quella dolcezza che ci fa sentire, il fuoco che ci fa bruciare quel tanto per ricominciare.
C'è un attimo che si perde dopo il silenzio: è il momento in cui il pensiero diventa eterno e ogni parola immortale.
C'è un momento che senti quella voglia. Arriva all'improvviso e ti strappa il cuore. Hai bisogno di respirarla. Di viverla. Perché l'amore si respira dentro.
C'è un oceano sopra di me.
C'è un posto dove potrai vedere sempre tutto fiorito, al cimitero.
C'è un tempo per ogni cosa. Per amare non esiste tempo.
C'è una dimensione, fatta di controllata malinconia, in cui tutto è piacevolmente sopportabile.
C'è una presenza di Dio da scoprire nel limite.
C'è una presenza di Dio da scoprire nel soffrire.
C'? una presenza di Dio da scoprire nel limite.
C'erano gli abbracci quelli forti che stordiscono l'anima sapete... c'era quel bacio già incantato che sapeva di tutto sapeva di te di me. C'era una intera vita nei nostri occhi quella desidera...
C'han concesso solo una vita, soddisfatti o no, qua non rimborsano mai.
Capirai presto che la vita è un obbligo di scelte. Imparando poi, che non hai scelte obbligate...
Capita di sentirsi come un pesce rosso; vivere soffocando in un posto che ti va stretto oppure saltarne fuori e soffocare.