Frasi luca napolitano
Non imprigionatevi nel mondo delle vostre illusioni, siate liberi nel mondo che realmente vi appartiene.
Non indossare mai i panni da primo attore, essere a tutti i costi protagonista andando oltre il copione a te assegnato.
Non lo trovo per niente difficile.
Non mentire... si vede dagli occhi che stai mentendo... loro mi parlano!
Non mettere gli occhiali scuri per nascondere la timidezza, mostra la persona bella che sei.
Non mi fermo alla cristallizzazione del presente, costruisco il mio futuro!
Non offendere l'amore con il tradimento.
Non opra non apra.
Non pensare di essere ciò che sei per sempre... Pensa invece a ciò che potresti essere... e sarai già un passo avanti.
Non piangerti addosso se sei caduto da solo e ti rialzi con le ossa rotte.
Non porre limiti al Tempo se non vuoi esserne prigioniero.
Non posso sottrarmi a un'assunzione di responsabilità verso la nazione. Confido che vi corrisponda una analoga collettiva assunzione di responsabilità.
Non possono aspettare le scuse di uno dei prossimi papi.
Non preoccupatevi per il futuro: se la caver? benissimo anche senza di voi.
Non puoi arrivare in cima se prima non hai toccato il fondo.
Non puoi vivere il presente dimenticando il passato.
Non rimandare mai a un domani incerto, può essere troppo tardi.
Non rimane che di te, solo un pensiero che scivola come acqua tra le dita. Nulla rimane, se non piccole gocce, che prima o poi evaporeranno, andranno via, spariranno, come il ricordo di te.
Non rimpiangere nulla della Vita, anche quando pensi che non sia stata generosa con te.
Non sapremo mai quale vestito indosserà il nostro ultimo tramonto.
Non serve mostrare i muscoli per sottometterla alla tua volontà, sarai sempre tu il perdente.
Non si attenti alla continuità del nuovo corso. Il governo ha annunciato una non breve serie di azioni di cambiamento, un tasso di volontà riformatrice che ha riscosso riconoscimenti e a...
Non si costruiscono nidi sui grattacieli se non si hanno ali per volare...
Non si dovrebbe mai fare l'errore di convincersi che la nostra opinione sia la regola, perché sei miliardi di regole sono impossibili da rispettare.
Non si nasce ricchi o poveri, ma pezzenti o signori.