Chi guarda il mondo con occhi da ignorante, non potrà mai apprezzare le varie sfumature che lo rendono straordinariamente affascinante.
Chi ha rispetto di sé stesso non teme il giudizio degli altri.
Chi non conosce il sentiero non arriverà mai alla sorgente da cui attingere acqua.
Chi non ha anima non conosce amore.
Chi non vede con i propri occhi, non sente con le proprie orecchie, parla di una Verità distorta.
Chi offende i sentimenti altrui non merita perdono.
Chi offende la dignità altrui è meschino e non merita alcuna considerazione.
Chi può, non smetta mai di vivere di idealismi...
Chi rifugge un amore vero ammette di aver giocato spudoratamente con i sentimenti altrui.
Chi rinnega il passato tradisce se stesso.
Chi si sente superiore non è altro che un essere inferiore.
Chi teme la morte si inchina alla morte.
Chi trova nell'offesa l'arma della propria difesa ammette la sua colpevolezza.
Chi vuole governare il fato è simile a colui che vuole catturare il vento.
Chi vuole privatizzare l'acqua deve dimostrare di essere anche il padrone delle nuvole, della pioggia, dei ghiacciai, degli arcobaleni.
Ci accorgiamo dell'azione del tempo dai nostri cambiamenti, sentiamo il suo flusso tra le mani quando ci sfugge ma riusciamo a renderlo eterno quando amiamo.
Ci accusano di essere vuoti, ma ignorano che abbiamo lasciato un parte di noi dentro ognuna di loro.
Ci piace complicarci l'esistenza perché diamo troppa importanza agli altri. Che poi agli altri, di noi, importa assai meno di quanto pensiamo.
Ci rendiamo conto di essere cambiati quando vogliamo mutare ciò che il giorno prima ci sembrava perfetto.
Ci si vive per ricordare... e ci si ricorda... per vivere.
Ci sono confessioni che arrivano senza il bisogno di essere pronunciate, altrimenti non ci si spiega come mai le madri sappiano sempre tutto.
Ci sono cose che, per poter fare spazio dentro di noi, vanno eliminate perché inutili o di poco conto, ma ci sono cose che, una volta oltrepassata la soglia del nostro cuore, rimangono lì...
Ci sono diverse tipologie di donne: alcune di esse nutrono amore per l'arte, altre coltivano l'arte dell'amore.
Ci sono generi e generi. Quelli alimentari servono per la nutrizione, gli altri, quelli che sposano le vostre figlie, a volte sono come i crauti: difficili da digerire.
Ci sono le persone felici e le persone tristi, e poi ci sono le persone vere, che a volte sono felici e a volte sono tristi.