Frasi lorena de francesca
Dimostrarsi ostili al prossimo è un atteggiamento stagnante della propria esistenza.
Dio creò il mondo e infine creò anche l'uomo e la donna. Adamo ed Eva vivevano felici nel Paradiso Terrestre; a loro era concesso tutto, tranne mangiare il frutto proibito dell'albero de...
Dio ha creato le stelle nel cielo e ha scelto la donna per portarle sulla terra.
Dio ha dato suo figlio per la nostra salvezza, noi cosa abbiamo dato in cambio?
Io ho atteso l'amore di un uomo invano per mesi, anni forse... ma cosa posso pretendere da una razza che Dio ha creato p...
Dio qualche volta la tua creazione mi stupisce e altre volte mi annienta.
Dirle che mi dispiace? Vorrei umiliarmi pur di riavere il suo affetto, sarebbe inutile. Vedi questa ferita qua? ? molto profonda, fa male da morire. C'ho messo un cerotto, prendo degli antidolorifici ...
Distinta e misteriosa, segreta e discreta, donna nella vita, adolescente nel cuore, brilla come un arcobaleno in cielo secondo i propri capricci.
N? vento, n? pioggia, divenuta mito e leggenda vivente...
Diventare un suono nel suono... che bel viaggio!
Diventi un nulla dal momento in cui cessi di voler essere qualcuno.
Dolore grida
lacrime sgorgano
cuore sanguina
denti stringono
labbre sbiancano
la cicatrice eterna
tutto ? nero
tutto ? finito.
Dove è il mio per sempre?
dove io posso perdermi e ritrovarmi.
Dove nasce il dubbio?
Dove posso parcheggiare la mia Vespa?
Dove sono finiti gli uomini che invitano a ballare le ragazze sedute sulla panca? Dove sono finite le donne che, su quella panca, guardano negli occhi e non il cellulare?
Dovrebbero insegnarci un modo per riuscire a dirci addio.
Dritto al punto.
Due calamite, due colori complementari, due incastri perfetti del lego, un anione e un catione possono resistere separati anche tutta la vita. Il dolore, tuttavia, li terrà sempre uniti.
Durante il nostro primo incontro era entrato il sole dentro me; ora che te ne sei andato, mi sento spenta.
e ciò che rimane è racchiuso nel mio Cuore.
E comunque bisognerebbe piantarla di aspettare chi non c'è e cogliere chi c'è. Ad aspettare, la frutta marcisce. E anche gli attimi.
e finalmente ti perdonerò...
? giunta l'alba in cui sento tra le dita scorrere la vita di ogni giorno, da quando ti chiamo per nome e mi perdo nei tuoi occhi scuri come la notte. La tua voce risuona melodiosa nella mia mente affo...
E ho capito che per smuovere qualcosa nelle persone ci vuole silenzio.
E mi da opportunità di allontanarmi dalle aspettative!... che liberazione!