Chi negl'incontri della vita giornaliera teme sempre di vedere compromessa e sciupata la dignità propria, mostra che la dignità per lui non altro è che un vestito.
Chi negl'incontri della vita giornaliera teme sempre di vedere compromessa e sciupata la dignit? propria, mostra che la dignit? per lui non altro ? che un vestito.
Chi nel corso della vita non ha mai commesso pazzie è un pazzo.
Chi nel silenzio, da solo, dialoga con se stesso, raggiunge il livello della suprema compagnia.
Chi non ama la burrasca, difficilmente potrà inoltrarsi nel mare della vita.
Chi non conosce dolcezza, non conosce il terreno fertile della vita.
Chi non conosce il valore del silenzio non conosce il dono della libertà.
Chi non ha gambe tanto sicure nel cammino della fede può servirsi della Croce come bastone.
Chi non ha l'esperienza, per quanto sia dotto, ha la metà della scienza.
Chi non ha l'esperienza, per quanto sia dotto, ha la met? della scienza.
Chi non ha nessuna sensibilit? per la Storia ? come un uomo senza il senso dell'udito o della vista.
Chi non ha sostanza non sa ridere della sua ignoranza.
Chi non rispetta la tua persona non è degno della tua presenza!
Chi non sarà degno della tua presenza non sarà mai onorato di una tua carezza. Chi non è benefattore di un tuo sorriso, non sarà mai artefice dei tuoi successi, ma insucces...
Chi non vede il tuo lato ombroso non è degno della tua luce.
Chi non vuole vedere la luce non la vedrà finché si renderà consapevole della propria visuale; chi non vuole lasciarsi amare, non amerà mai; amare non è "separati" m...
Chi pensa di essere depositario della verità e della ragione è proprio colui che non sa nulla.
Chi pensa di fare a meno della mia presenza, pagherà lo scotto per la mia assenza!
Chi perde il bambino che ha dentro di sé, lo rimpiangerà per il resto della vita.
Chi possiede una percezione affinata subisce una bella fregatura: si ritrova spesso a dubitare della validità delle proprie intenzioni.
Chi prega si occupa della cosa più importante di tutte.
Chi pretende di sconfiggere le regole della natura applicando le scoperte della scienza, sarà sempre un perdente!
Chi prima e chi dopo, tutti affonderemo il passo sulla spiaggia della vita e quel giorno i gabbiani volteggeranno sulle nostre teste.
Chi respinge ci? che ? ignobile pu? porsi in posizione di isolamento e biasimo da parte della massa. Ma se questo era necessario, ha in tutti i casi compiuto un'azione nobile.
Chi riesce a fare di necessità virtù rischia di trovare sulla sua strada chi fa della virtù degli altri il mezzo per arrivare alla soddisfazione delle sue di necessità.