Frasi karl paul reinhold niebuhr
L'ipotesi del suicidio, in alcuni casi, può anche allontanare la morte.
L'ironia è un'arte tutta cerebrale e di non facile interpretazione che non tutti sanno esprimere con intelligenza o senza cadere nel volgare.
L'odio deve rendere produttivi, altrimenti è più intelligente amare.
L'odore del mio sudore tende a rispecchiare il colore del mio camaleontico umore.
L'omofobia è l'idiozia fatta a persona. È un comportamento nocivo e distruttivo che deve essere scoraggiato con tutti e diversi mezzi di pacifica, ma non per questo meno efficace, lotta.
L'omofobia è un altro mattone nel muro!
L'opulenza del Vaticano è una prova visibile e palpabile della sua povertà spirituale.
L'orgoglio e la prepotenza ci rendono persone mediocri e faziose.
L'oscenità non sta sempre nelle parole di uno scrittore, ma può nascondersi nell'interpretazione del lettore.
L'ozio è il padre di tutti i vizi, ma il vizio è il padre di tutte le arti.
L'umanità è una passione futile.
L'umanità non si propone se non quei problemi che può risolvere, perché, a considerare le cose da vicino, si trova sempre che il problema sorge solo quando le condizioni materiali...
L'umanit? ? una passione futile.
L'unica magia senza trucco è la magia della vita.
L'unica sensazione peggiore del non sentirsi amati, è il non sentirsi più in grado di amare.
L'unico fine della scienza è l'onore dello spirito umano.
L'uomo è in primo luogo ciò che si slancia verso un avvenire e ciò che ha coscienza di progettarsi verso l'avvenire.
L'uomo è un'inutile passione.
L'uomo è una passione inutile.
L'uomo abile è quell'uomo che sbaglia in accordo con le leggi.
L'uomo alla superficie è soltanto l'uomo. Non appena gli si leva la pelle, e lo si disseziona, si scopre la macchina.
L'uomo alla superficie ? soltanto l'uomo. Non appena gli si leva la pelle, e lo si disseziona, si scopre la macchina.
L'uomo del futuro non sarà né credente né ateo. Diventerà Dio, Dio di se stesso, e si amerà e si odierà allo stesso tempo.
L'uomo dotato d'intelletto è colui che sa riconoscere le persone più intelligenti di lui, e non ne prova invidia, ma desiderio di apprendimento!
L'uomo ? in primo luogo ci? che si slancia verso un avvenire e ci? che ha coscienza di progettarsi verso l'avvenire.