Lottai contro il dolore. Era il prezzo da pagare per salvargli la vita, e l'avrei pagato.
Ma cosa devo fare con te!? La prima volta che ti bacio, mi assali! La seconda, mi svieni tra le braccia!
Non aveva senso abbandonarmi di nuovo all'ansia, indugiare ancora nel terrore. La strada era segnata. Dovevo soltanto seguirla.
Non c'era motivo di avere paura. Sentivo che al mondo non era rimasto niente da temere, non fisicalmente almeno. Uno dei vantaggi, quando si perde tutto.
Non desideravo altro che morire. Non essere mai nata. La mia intera esistenza svaniva di fronte a quel dolore. Non valeva la pena sopravvivere a un altro battito del cuore. Fatemi morire, fatemi morir...
Non desideravo altro che restare con il mio eterno salvatore.
Non mi concedevo mai di pensare a lui. In questo cercavo di essere molto rigida. Ovviamente, ogni tanto cedevo; infondo ero un essere umano. Ma pian piano ci avevo fatto il callo, tanto da riuscire a ...
Non uno: un milione. Non di corda, ma d'acciaio. Un milione di cavi d'acciaio che mi legavano ad una cosa sola; al centro dell'universo. Finalmente capii che l'universo ruotava intorno a quel punto. N...
Non vedrai mai il pesce che cerca di schioccare un bacio all'aquila. Mai.
Per qualche motivo, il mio umore e i miei occhi erano legati a doppio filo. Di solito, quando ero arrabbiata piangevo, una reazione umiliante.
Quattrini e cretini non si fanno compagnia.
Quella voce l'avrei riconosciuta ovunque; la riconoscevo sempre con emozione, che fossi sveglia, addormentata... persino da morta. La voce per cui ero disposta a camminare nel fuoco, oppure, senza esa...
Rabbrividii al suono che mi lasciavo alle spalle, mentre arrancavo lungo le scale. Il suono di un cuore morto costretto a pulsare.
Ricordare era vietato. Dimenticare mi faceva paura.
Sai Jacob, se non fosse che siamo nemici giurati e che ti piacerebbe rubarmi la mia unica ragione di vita, penso che mi andresti a genio.
Se ci sei tu, non ho bisogno del paradiso.
Se non altro, prima di morire, avrei passato del tempo assieme a lui. Meglio che vivere a lungo senza.
Sentii aprirsi una crepa nel mio cuore, mentre un minuscolo frammento si staccava da tutto il resto.
Sentivo strane contorsioni allo stomaco e temevo mi mancasse la voce da un momento all'altro. Ero terrorizzata. Cercai di convincermi che era inutile avere paura. Ero sopravvissuta a momenti ben peggi...
Sono qui per esseri amico. Il tuo migliore amico, un'ultima volta.
Stavo per ferirlo e non potevo neppure dirgli addio.
Terribilmente a disagio, me ne stavo palpitante in attesa dell'arrivo di Edward.
Tu puoi prendermi in ostaggio ogni volta che vuoi.
Un uomo di genio non fa errori. I suoi errori sono voluti e sono portali di scoperta.
Uomo affamato uomo arrabbiato.