Frasi josa¨ maria ribes
La libertà di essere se stessi... è il dono più bello che ci è concesso.
La libertà di ogni essere vivente è anche la tua libertà se gli permetti di camminare accanto.
La libertà di parola non può essere oppressa dall'arroganza degli stolti.
La libertà nell'arte è creare seguendo i moti dell'anima e la follia della mente che guarda oltre gli impulsi interiori.
La libertà non è fuggire attraversando i muri, ma essere liberi anche dentro i recinti, perché si ha la mente aperta.
La libertà non è nella nudità dei corpi, ma nella nudità delle menti dai pregiudizi e dai limiti imposti.
La libertà non è uno spazio, ma la fine dei tuoi limiti.
La libertà non è uno spazio, ma un luogo situato nella mente.
La libertà non la trovi fuori di te o su isole sperdute, la libertà è dentro di te se avrai tolto le catene costruite dalle ingerenze della vita che non ti appartiene.
La lingua può diventare la spada che trafigge l'anima.
La lontananza dalle persone care, dai luoghi familiari, dagli affetti genera un senso di abbandono, malinconia, tristezza e solitudine. Non è vero quel che si dice, che una distanza materiale n...
La lontananza esiste solo se tu vuoi essere distante.
La luce è quell'onda che travolge per riportarci alla riva di noi stessi, dopo che il buio ci aveva resi naufraghi nel nostro mare.
La luce denuda le ombre nascoste e li veste di trasparenze visibili.
La luce diventa ombra se il buio diventa la tua luce nel labirinto in cui vivi.
La luna è l'inganno del sole.
La luna è una lacrima di luce lasciata dal sole dopo il suo tramonto.
La lussuria è l'eccessiva abitudine di voluttuosi piaceri in un'anima assente.
La magia di un sorriso non ha controincantesimo.
La malinconia è la libertà di indossare un velo nero su un sorriso abortito.
La mamma è colei grazie alla quale, e a causa della quale, siamo ciò che siamo o che non vogliamo essere.
La materia è solo materia, il pensiero nasce dalla materia, ma resta pensiero.
La maternità è sempre un miracolo che si rinnova ogni volta che è primavera nel ventre di una donna.
La memoria è la trama in cui sono tessuti i fili dei nostri percorsi.
La mente è il peccato, il corpo è il suo schiavo e l'anima la loro danza.