Certe volte non capisco come un altro possa averla cara, abbia il diritto di averla cara, mentre io amo lei, unicamente, cos? dal profondo, cos? pienamente, e non conosco, e non so, e non ho altro che...
Certi libri sembrano scritti non perché leggendoli si impari, ma perché si sappia che l'autore sapeva qualcosa.
Certi libri sembrano scritti non perch? leggendoli si impari, ma perch? si sappia che l'autore sapeva qualcosa.
Che brutta razza è quella delle persone la cui anima riposa tutta sul cerimoniale, il cui poetare e fare consiste per anni nel mirare unicamente alla conquista di un posto più importante...
Che brutta razza ? quella delle persone la cui anima riposa tutta sul cerimoniale, il cui poetare e fare consiste per anni nel mirare unicamente alla conquista di un posto pi? importante a tavola!
Che cos'è il piacere, se non un dolore straordinariamente dolce.
Che cos'è mai l'uomo, questo semidio tanto apprezzato? Non gli mancano le forze proprio quando gli sarebbero più necessarie? E che egli prenda lo slancio nella gioia o si sprofondi nel d...
Che cos'è mai la saggezza degli uomini, quando essi non danno ascolto alla volontà di quelli lassù?
Che cos'? mai l'uomo, questo semidio tanto apprezzato? Non gli mancano le forze proprio quando gli sarebbero pi? necessarie? E che egli prenda lo slancio nella gioia o si sprofondi nel dolore, non ? f...
Chi è nell'errore compensa con la violenza ciò che gli manca in verità e forza.
Chi è soltanto in anticipo sul proprio tempo, dal suo tempo sarà raggiunto.
Chi brucia i libri, presto o tardi arriverà a bruciare esseri umani.
Chi brucia i libri, presto o tardi arriver? a bruciare esseri umani.
Chi conosce una lingua straniera ha una vita in più.
Chi conosce una lingua straniera ha una vita in pi?.
Chi crede nell'immortalità si goda la sua felicità in silenzio, non ha nessun motivo di darsi delle arie.
Chi crede nell'immortalit? si goda la sua felicit? in silenzio, non ha nessun motivo di darsi delle arie.
Chi desidera capire il poema deve recarsi nella terra della poesia, chi desidera capire il poeta deve andare nella terra del poeta.
Chi ? nell'errore compensa con la violenza ci? che gli manca in verit? e forza.
Chi ? soltanto in anticipo sul proprio tempo, dal suo tempo sar? raggiunto.
Chi non osa nulla, non speri in nulla.
Chiamo classico quel che è sano, romantico quel che è malato.
Chiarezza, semplicità di espressione, connessione valgono più di tre parole e più del doppio di molti pensieri profondi.
Ci sono cose che il destino si propone ostinatamente. Invano gli attraversano la strada la ragione e la virtù, il dovere e tutto quello che c'è di più sacro: qualcosa deve accader...
Ci sono ombre più forti dove la luce è più forte.