Frasi jim carter (james edward carter)
Non parlare mai di pace e di amore: un Uomo ci ha provato e lo hanno crocifisso.
Non piangere per chi non merita il tuo sorriso.
Non piangere per colui che ti fa stare male... piangerà lui quando saprà che tu sorridi...
Non piangere se un amico ti ha lasciato: solo quando ti avrà dimenticato potrai dire di averlo perso per sempre.
Non piangere se un amico ti ha lasciato: solo quando ti avr? dimenticato potrai dire di averlo perso per sempre.
Non piangere su un amore finito.
Piangi, invece, su un amore dimenticato perch? solo allora sar? veramente finito.
Non prestare, regala; quando sarai morto, chi ti dirà grazie?
Non prestare, regala; quando sarai morto, chi ti dir? grazie?
Non riempire la tua vita di attimi, riempi i tuoi attimi di vita.
Non riempire la tua vita di attimi... Riempi i tuoi attimi di vita.
Non serve strappare le pagine della nostra vita.
Basta voltare pagina e ricominciare.
Non si può andar via da se stessi solo spostandosi da un posto all'altro. Non c'è rimedio a questo.
Non si può dire di aver vissuto se prima non si è provato cio che è proibito.
Non si pu? andar via da se stessi solo spostandosi da un posto all'altro. Non c'? rimedio a questo.
Non si pu? dire di aver vissuto se prima non si ? provato cio che ? proibito.
Non sono sicuro di averti dentro di me, né di essere dentro di te, e neppure di possederti, [...]. E in ogni caso, non è al possesso che aspiro. Credo invece che siamo entrambi dentro un...
Non tutto ciò che viene affrontato può essere cambiato, ma niente può essere cambiato finché non viene affrontato.
Non vivere con la paura di morire, ma muori con la gioia di aver vissuto.
Non voglio che tu sia il mio sogno ma la realtà dei miei sogni.
Non voglio che tu sia il mio sogno ma la realt? dei miei sogni.
Non volevo nascere [e sono nato], Non volevo vivere [e sto vivendo], Ma quando morirò andrò in Paradiso [perché l'inferno lo sto già vivendo].
Non volevo nascere [e sono nato], Non volevo vivere [e sto vivendo], Ma quando morir? andr? in Paradiso [perch? l'inferno lo sto gi? vivendo].
O mangi la minestra o salti... il primo!
O padre, tu, curvo e tremante
mi verrai incontro
col tuo passo malfermo
e i tuoi occhi chiari
si illumineranno di gioia
nel vedermi.
Cammineremo insieme felici
senza parlare
in un immenso campo assol...
Oggi la nostra teologia è l'Economia.