Frasi jean dolent
Ti amavo incostante, che cos'avrei fatto se fossi stato fedele?
Troppi amici, non abbastanza amicizia.
Un segno che siete veramente invecchiato: le ragazze vi dimostrano una confidenza e una sicurezza offensive, sono con voi familiari e perfino naturali.
Uno stolto che non dice verbo non si distingue da un savio che tace.
É una previdenza necessaria capire che non si può prevedere tutto.
È con i poveri che i ricchi si fanno guerra.
È dall'adolescenza che mi fuma il cervello nel cercare di capire perché ai falsi moralisti e agli pseudo-virtuosi piace farsi i cazzi altrui piuttosto che i propri.
È difficile stabilire la linea che separa gli affari dal furto.
È domenica... siamo pigri, piove forte!
È impossibile accontentare tutto il mondo e il proprio padre.
È la corrente che ti trascina, è la vita; non si può giudicare, né capire, non c'è che lasciarsi andare.
È lecito che ognuno abbia il diritto di pensarla come vuole, ma deve evitare di costruire la sua opinione o giudizio in base ad un'informazione infondata, incorretta o pseudo-corretta, anche qu...
È normale avere paura di essere o diventare "normale".
È più che evidente che nella vita tutto ha un prezzo, e non lo è meno che in questo "tutto" ci sono delle cose che non valgono un capello della testa ma che costano più di ...
È più che evidente che, per interessi personali o con secondo fine, non a tutti interessa un'Italia più giusta e attenta ai diritti umani, civili e sociali senza distinzione di qu...
È più facile per un italiano gesticolare senza parlare che parlare senza gesticolare!
È più facile vedere un amore estremo che un'amicizia perfetta.
È quasi sempre impossibile non ingannare gli uomini essi non domandano altro che d'essere ingannati. Hanno in testa un tipo di donna strana che non somiglia affatto a una donna vera e cui bisog...
È ricco chi desidera soltanto ciò che gli fa veramente piacere.
È sempre un po' mentire il dir cose anche vere quando non si pensano.
È spiacevole invecchiare, perché si rimane giovani nell'animo.
È talvolta bene che un errore sfacciato attiri l'attenzione sulle verità troppo modeste.
È una follia non seconda a nessuna, volersi immischiare di correggere il mondo.
È vero che non sei responsabile di quello che sei, ma sei responsabile di quello che fai di ciò che sei.
È vero che, anche se pochi, ci sono sempre quelli che ti tolgono dagli amici solo perché le loro scoregge non hanno né lo stesso "suono" né, tantomeno, la stessa "puzza" de...