L'uomo è una passione inutile.
L'uomo del futuro non sarà né credente né ateo. Diventerà Dio, Dio di se stesso, e si amerà e si odierà allo stesso tempo.
L'uomo ? civile nella misura in cui sa comprendere il gatto.
L'uomo ? in primo luogo ci? che si slancia verso un avvenire e ci? che ha coscienza di progettarsi verso l'avvenire.
L'uomo ? nato libero e morir? in catene...
L'uomo ? nato libero.
L'uomo ? una passione inutile.
L'uomo gode della felicità che prova, la donna di quella che dà.
L'uomo non è la somma di ciò che ha, ma la totalità di quello che non ha ancora, tra quello che potrebbe avere.
L'uomo non ? la somma di ci? che ha, ma la totalit? di quello che non ha ancora, tra quello che potrebbe avere.
L'urlo è il primo passo verso una rivoluzione.
La bancarotta può avere tre cause: donne, scommesse o il consulto di esperti.
La bancarotta pu? avere tre cause: donne, scommesse o il consulto di esperti.
La bellezza deve essere giudicata non per le proporzioni matematiche del corpo e del viso, ma per l'effetto che produce.
La bomba più pericolosa non è quell'atomica ma sì quell'umana. Senza di essa l'altra non esisterebbe.
La castità, oltre a non fare il santo, può portare ad un angosciante e disturbante autoincesto mentale.
La Chiesa dice che Pasqua significa "vita", ma quanti agnelli dovranno ancora essere sacrificati, cucinati e voracemente mangiati dai credenti cattolici affinché essi capiscano che questa barba...
La chiesa ed il governo hanno tutto l'interesse che il popolo rimanga ignorante e sottomesso ai loro piedi.
La conquista di un cuore che si cerca di ottenere con la forza è assai poco sicura.
La cosa triste, a proposito dell'intelligenza artificiale, è che le manca l'artificio e quindi l'intelligenza.
La coscienza è la voce dell'anima e le passioni sono la voce del corpo.
La coscienza è sempre coscienza di qualcosa, di qualcosa che non è coscienza.
La coscienza ? sempre coscienza di qualcosa, di qualcosa che non ? coscienza.
La cosiddetta ultima parola può darsi sia la prima di una nuova serie.
La critica: gli ossi della selvaggina.