Frasi jean-michel folon
Che Guevara è stato l'essere umano più completo della nostra epoca.
Che Guevara ? stato l'essere umano pi? completo della nostra epoca.
Che il rimpianto sia un segno d'invecchiamento precoce? Se è vero, io sono senile fin dalla nascita.
Che il rimpianto sia un segno d'invecchiamento precoce? Se ? vero, io sono senile fin dalla nascita.
Che imbecilli. Mi ripugna il pensare che sto per rivedere le loro facce ottuse e piene di sicurezza. Legiferano, scrivono romanzi populisti, si sposano, hanno l'estrema stupidit? di fare figli. E frat...
Che lo vogliamo o no, siamo tutti psicoanalisti, amanti dei misteri del cuore e della mutanda, palombari degli orrori. Guai allo spirito dagli abissi chiari!
Che misera cosa una sensazione! L'estasi stessa non è, forse, niente di più.
Che musica il silenzio!
Chi arrossisce è già colpevole; l'innocenza vera non si vergogna di nulla.
Chi arrossisce ? gi? colpevole; l'innocenza vera non si vergogna di nulla.
Chi dubita di tutto, dubita anche dei suoi dubbi.
Chi fuma erba finisce nella merda; chi gliela vende più e più ricco si rende.
Chi giudica ad occhio o a naso rischia di bruciare la lingua.
Chi insegnerà agli uomini a morire, insegnerà loro a vivere.
Chi la paura non la conosce rischia di morire di coraggio.
Chi non ama nemmeno se stesso respira senza sentire il fiato del cuore.
Chi non ha sofferto non è un essere: tutt'al più un individuo.
Chi non ha sofferto non ? un essere: tutt'al pi? un individuo.
Chi non si modernizza non vive il presente né vivrà il futuro.
Chi non sogna non fa altro che dormire... anche quando è sveglio.
Chi sfotte gli altri sfotte se stesso in primis.
Chi si muove con cautela e con obiettivi chiari tende sempre ad arrivare più lontano e con meno fatica, soprattutto se ha la testa sulle spalle piuttosto che delle gambe forti e agili.
Chi sradicasse la conoscenza del dolore estirperebbe anche la conoscenza del piacere e in fin dei conti annienterebbe l'uomo.
Chi toglie ad un bambino il diritto ad un'infanzia sana, serena e giocosa, trasformandolo precocemente in un kamikaze, bambino-bomba o, semplicemente, in un giovanissimo guerrigliero, non può e...
Chi vive prima o poi morirà. Chi non vive non morirà mai, è già morto e non lo sa!