Frasi iris di carlo
Per esprimere un concetto non serve arricchirlo di vocaboli complicati se il concetto di per sé ha buoni contenuti e significati. Sarebbe come arredare un monolocale con il mobilio di un castel...
Per i contadini, lo Stato è più lontano del cielo, e più maligno, perché sta sempre dall'altra parte.
Per me l'acqua, se ? buona, serve solo per lavare i piatti.
Per me quando ci si ama davvero non sempre è necessario ricordarsi tutto. Quando ci si ama si racchiudono tutte le promesse più belle che esistono, anche quelle non pronunciate, nell'ama...
Per quanto sia felice di me stesso, invidierò sempre colui che potrà raccontarmi di luoghi che io solo immagino.
Per raggiungere l'obiettivo, impara ad amare il rischio.
Per riconoscere il saggio guarda se ha ustioni. Solo chi si scotta raggiunge l'illuminazione.
Per vedere con chiarezza la realtà della vita occorre salire in alto.
Per vedere con chiarezza la realt? della vita occorre salire in alto.
Per vivere felice bisogna poter abbassare la guardia, ma non farlo mai... potresti finire al tappeto.
Perché abbandonarci alla vita se la vita non si abbandona a noi?
Perché dovrei adattarmi a vivere una vita che non voglio? Una vita decisa dagli altri? Io vivrò la mia vita, al costo di andare contro il mondo, ma nessuno mi può togliere un diri...
Perché l'amore deve essere un problema?...
Perché non si parla mai apertamente della morte? È quasi come se fosse un tabù, un argomento ignobile, eppure la morte è l'unica cosa certa che c'è nella vita.
Perché tutte le situazioni finiscono, prima o poi, è lo schifo imperfetto della vita.
Perch? tutte le situazioni finiscono, prima o poi, ? lo schifo imperfetto della vita.
Perch? tutto insieme si scrive separato e separato si scrive tutto insieme?
Più conosco gli uomini e più mi convinco che discendano dalle scimmie.
Più vado avanti... e più il fetore aumenta.
Poserò l'osso se mi prometti la polpa.
Posso confermare che combatto da solo contro il mondo intero e riuscendo ancora a camminare merito l'onore delle armi.
Posso stimare chi da risposte possibili a domande impossibili ma ammiro in modo viscerale chi si pone domande impossibili e non vive della risposta.
Prestare i libri è come prestare parte della propria anima e della propria mente. Chi non li restituisce non comprende il valore di ciò che gli è stato donato.
Pubblicare un libro è sempre un pericolo: non sappiamo in quali mani può finire.
Puoi cambiare il mondo ma non puoi cambiare te stesso.