solitudine.
La vita è come un teatro; e molti, fidatevi, sono degli ottimi attori.
Onor s'acquista con soffrire affanni.
Oh che sorte è la mia! Amo chi m'ha in odio, chi sempre mi biasima; servo chi non mi conosce; ed aiutolo, per più dispetto, ad amare un'altra (che, quando si dirà, nessuno lo cred...
Oh che sorte ? la mia! Amo chi m'ha in odio, chi sempre mi biasima; servo chi non mi conosce; ed aiutolo, per pi? dispetto, ad amare un'altra (che, quando si dir?, nessuno lo creda) senza altra speran...
A pensar male degli altri si fa peccato, ma spesso si indovina.
A proposito degli dei, non possiamo conoscere in alcun modo se e come esistono.
Abbiamo tutti bisogno degli altri, ma non osiamo confessarlo.
Al fine di procurarsi sicurezza nei riguardi degli altri uomini, anche i beni del comando e del regno sono beni secondo natura in quanto con tali mezzi si sia capaci di procurarsela.
Al serrar degli occhi si saldano i conti.
Ben pochi pensieri e tracce degli uomini lasciano tracce visibili, basta un accidente per cancellarle.
Chi non sceglie vuol dire che soggiace alle scelte degli altri.
Chi ride degli altri ha molto da imparare.
Ci offende meno il disprezzo degli sciocchi, che il saperci mediocremente stimati dalle persone d'ingegno.
Coloro che non hanno mai rischiato riescono solo a scorgere la sconfitta degli altri.
Cosa non fare mai: esibire tutti i ritratti degli amici importanti. Fa poco importante.
Cultura: l'urlo degli uomini in faccia al loro destino.
Dovunque l'uomo voglia vendersi trova degli acquirenti.
Essere puntuali significa sprecare un sacco di tempo in attesa degli altri.
Fautori della pena di morte sono degli statalisti dell'omicidio.
Giove dall'alto sorride degli spergiuri degli amanti.
Gli uomini sono tanti pagliacci che ridono degli altri.
Godere degli insuccessi altrui significa non possedere successi propri.
Ho appreso che l'infanzia fu un'invenzione degli adulti, una finzione in cui siamo tenuti a credere sulla parola nel caso noi richiedessimo qualcosa di meglio.
Ho nostalgia degli anni Cinquanta: allora avevo un aspetto umano.