Siamo tutti figli della stessa mamma, l'amore.
Siamo tutti figli della stessa mamma, una mamma chiamata umanità, madre che ultimamente ci ha abbandonati per le strade del mondo, senza avere per noi nessuna pietà, togliendoci ogni bri...
Siamo tutti il gioco di qualcuno, anche Dio ci mette al mondo per poi ammazzarci tutti. Finché hai vita continua a giocare, non prenderti mai sul serio, non ti salverai.
Siamo tutti incamminati sulla stessa via per la troppa paura di intraprendere un diverso cammino.
Siamo tutti incompresi, viandanti di un tempo che non trova un senso.
Siamo tutti noi dei cattivi esempi.
Siamo tutti noi fabbricanti di dolori, profeti menzogneri dell'amore.
Siamo tutti noi il divertimento di qualcuno.
Siamo tutti noi ricchi di belle parole e tanto poveri in umili atti.
Siamo tutti poeti quando è il cuore a dettar le parole, perché la vita vissuta nell'amore è un'eterna poesia!
Siamo un avanti che guarda indietro, per non dimenticare quello che la vita ci ha insegnato.
Siamo un cammino infinito verso una meta che a volte non trova un fine.
Siamo un esercito di nullità dinanzi all'amore.
Siamo un fiato di speranza che si perde contro un vetro.
Siamo un sogno che attraversa questa vuota realtà, una malinconia che dolcemente piange l'anima mia.
Siamo un tempo che non trova il suo attimo di pace. Istanti frenetici che divorano i nostri momenti. Fermati, respirati e trova il tuo posto in questi attimi vagabondi.
Siamo un'anima con il corpo intorno.
Siamo un'unica poesia, dove chi legge segue con gli occhi il segno del tuo dito.
Siamo una panchina vuota che aspetta invano il nostro amore.
Siamo vittime ingenue di scelte sbagliate.
Siamo vittime innocenti di una società disumana manovrata dal potere dove non trova speranza per chi nella povertà investe il suo tempo.
Siate amore, ovunque siate.
Siate ancore di salvezza in mezzo a mari in tempesta.
Siate come i fiori di campo, usate le parole attraverso il vostro profumo.
Siate fortemente donne, non accontentatevi, esigete di essere la sola scelta.