Maggio: in New York, ero negro per il giorno di Martin Luther King e ho mangiato kielbasa, falafel, tacos, zeppole, baklava, knishes, ciambelle Dunkin Donuts. Sono ingrassato metro dopo metro e sono s...
Marzo: in New York, per il St. Patrick's Day, ero irlandese al mattino, greco al pomeriggio, turco la sera e... Google di notte.
Mi innamoro tutti i giorni, di un sacco di fotografie in bianco e nero. Ho problemi con i colori, eppure dicono che fanno bene come emoscambio.
Mi piace provare, e non mi sembra di perder tempo.
Nascere crescere invecchiare e poi morire ciò non è altro che il senso di una vita vissuta.
Nel punk inglese, non c'è molto spazio per l'amore: si parla di sussidio, di assuefazione all'orgasmo...
Niente fa più male all'avversario di una lezione di stile.
Non sempre ci si ricorda degli amici ci si pensa soltanto quando se ne abbia bisogno, ma questa non è amicizia bensì pura ipocrisia essa è sacra e va rispettata per tutta la vita ...
Non so perché ma sono sempre così giovane, giovane, giovane da fantascienza.
Novembre: in New york, nel mese dell'Indian Summer, nella 42esima - dove ora c'è un Disney shop al posto di un peep - ero Snoopy al Thanksgiving Day nel Giorno del Ringraziamento. Ma il tacchin...
Nulla può cambiare di ciò che è successo nel passato, ma tutto può mutare nel nostro futuro se ci crediamo e lo vogliamo.
Oggi Elio ci ha comprato trenta copie della mia rivista Punk Artist e le ha seminate in tutte le sue vetrine di San Babila.
Ogni volta che parto, sembro una nave che sta lasciando il porto. Viaggiando verso qualcosa di sconosciuto, lasciando a terra tutto ciò per cui hai vissuto. E non basta, dire "torno presto" che...
Oh yes baby, tu sei più forte ma io sono più veloce!
Ottobre: in New York, ero caravella di Cristoforo, per il Columbus Day, e ho navigato per tutta Manhattan, gettando poi l'ancora nella Wall Street Sauna.
Pensa, tutto quello che c'è stato, è successo dopo che sono nato io.
Pensare e ripensare per tornare a pensare cosa abbia ripensato.
Per capire veramente chi sono visitate la mia libreria.
Per me sei sempre stata una ragazza nervosa a cui piacciono le bistecche alte. Credo che un giorno o l'altro ti chiederò la mano.
Per tutti voi, l'amicizia è meravigliosa rispettatela, coltivatela e amatela, essa è molto rara.
Possiamo definirci veri uomini quando non ci vergogniamo più di essere rimasti un po' bambini.
Quando vivo in Manhattan, dove mi chiamano Grazioso Deriga, il tempo è l'Hudson River, ed io l'acqua che scorre.
Quante cose ho perso in questo viaggio, altre non le ho trovate mai. A farmi compagnia una tenera solitudine, su un treno che va avanti ed io che ci provo. Allora penso ad un giorno diverso e in quest...
Quante volte mi sono seduto là per terra a pensar su di me, e a quanta gente passa come il vento chi più veloce chi più lento. E tu in quelle foto, sempre l'ultimo in alto a destr...
Rupert Everett: Oh-oh, lui è comunque il mio Lavoro in Pelle preferito!