Chi non sa perdonare brucia il ponte sul quale egli stesso dovrà passare.
Chi non sa più amare e guarda l'amore altrui ha le stesse malinconie di chi non sa più giocare e guarda una giostra che gira e suona.
Chi non sa vivere in assenza degli altri non riesce a vivere nemmeno in presenza di se stesso.
Chi non sopporta una croce non merita una corona.
Chi non trova la chiave per uscire dal passato rimarrà incatenato al presente con l'impossibilità di accedere al futuro.
Chi non trova la voglia per vivere, trova una scusa per morire.
Chi non vuole ampliare i propri orizzonti, in fin dei conti è perché non si merita di migliorare. Non sa quel che si perde ma è solo peggio per lui.
Chi oggi è nessuno domani potrà essere qualcuno.
Chi parla continuamente di denaro, o ne ha troppo o non ne ha abbastanza.
Chi parla tanto pensa poco.
Chi pensa e parla ha le palle, chi riflette e non parla è diabolico.
Chi più in alto sale, più lontano vede, chi più lontano vede più a lungo sogna.
Chi possiede dolcezza e tenerezza nel proprio cuore non sarà mai povero.
Chi prosegue incessantemente sulla via del bene, sconfigge senza fatica il male, accogliendo in sé il primo grande concetto del pensiero positivo.
Chi prosegue incessantemente sulla via del bene, sconfigge senza fatica il male, accogliendo in s? il primo grande concetto del pensiero positivo.
Chi può disporre di molti, vive in uno scarno gomitolo di strade di periferia metropolitana. Ma chi - agli occhi del mondo - è un'isola lontana e può contare su un'unica persona, ...
Chi raggiunge il proprio ideale, proprio con ciò lo oltrepassa.
Chi resiste alle tentazioni non merita di essere tentato.
Chi respinge ciò che è ignobile può porsi in posizione di isolamento e biasimo da parte della massa. Ma se questo era necessario, ha in tutti i casi compiuto un'azione nobile.
Chi respinge ci? che ? ignobile pu? porsi in posizione di isolamento e biasimo da parte della massa. Ma se questo era necessario, ha in tutti i casi compiuto un'azione nobile.
Chi riflette e misura le parole prima di parlare, perde sempre contro chi le parole le spara o non le conta.
Chi rimane seduto, in attesa che sia il tempo a cambiare gli eventi, non desidera il cambiamento. La storia si cambia con atti coraggiosi e audaci, non con il vittimismo e l'autocommiserazione n&eacut...
Chi rimane umile di fronte al conoscere, e non si esalta di fronte all'illuminazione, conserva la sua libertà interiore.
Chi rimane umile di fronte al conoscere, e non si esalta di fronte all'illuminazione, conserva la sua libert? interiore.
Chi rinuncia alla libertà per raggiungere la sicurezza non merita né la libertà né la sicurezza.