Frasi giuseppe pani
Ricordo solo che eravamo io e te, quando mi hai abbracciato non ho capito più nulla ti sentivo sulla mia pelle, il tuo battito dentro il mio, le tue mani sulla mia schiena. Altro che fare l'amo...
Ridere è segno di serietà perché solo colui che sorride sa apprezzare al meglio la vita e tutto ciò che la contraddistingue!
Ridere, piangere... fingere.
riempiono di gioia i loro cuori. Lui... lei... tu... io... noi.
rigorosamente mai della Cassazione.
Rileggendo queste 4 righe noto ghignando che si evince uno dei miei più radicati dogmi, quello del "Non".
Rimane compostamente seduto il silenzio quando pezzi di te volano via con le parole sprecate.
Rimango sempre indifeso davanti ad una persona che ammette i propri errori. Riconoscere d'aver sbagliato è sempre un atto di forza.
Rincorrerlo è necrofilo desiderio.
Ripensi alle prime corse in bicicletta, alle ginocchia sbucciate, ai calci ad un vecchio pallone sgonfio e ti accorgi che gli anni passano in fretta, che quello riflesso non è più il bam...
Ripetere medesimi errori è prerogativa umana.
Riflettendoci per un bel po', ho capito: noi non beviamo per dimenticare, noi beviamo per ampliare, un ricordo, un'emozione, un momento. Già, fondamentalmente, quando beviamo, tutte queste gira...
Rischierai tu e la tua famiglia perché il cane dominerà.
Riso e pianto sono le espressioni che aprono alla nuova vita.
Rispondere a cento domande ha meno valenza del porne una soltanto.
Ritornando sui propri passi si rischia di inciampare dove è accaduto la volta precedente.
Ritrovarsi solo, qui, in questa stanza buia, senza la luce del tuo sorriso... un sorriso che mi ha stregato, dal quale mi ? difficile staccarmi.
Quante notti sono passate ad aspettare, a sperare di in...
Sì, sono morto, sono tornato. Ho imboccato la luce, carezzava le membra nello stretto cunicolo lucente. Ho librato fuori dal tempo nella luce placato dall'ineluttabile destino. Scia di luce ch'...
s'attacca dove tira.
Sai chi troverai in fondo alla persona che non sei? Nessuno. Occorre essere se stessi per ritrovarsi nei momenti più brutti.
Sai cos'è facile? Allacciarsi le scarpe. Ma c'è stato un momento in cui non lo è stato. Quando? Prima di imparare a farlo. Chiamiamo difficile ciò che non abbiamo imparato ...
Santa Chiara: patrona dei tintori, San Bernardino da Siena: protettore dei pubblicitari e dei pugili, San Biagio: invocato contro le malattie infettive e le balbuzie, Sant'Agata: protettrice contro tu...
Saper ascoltare è una risorsa quasi estinta ed è sempre commovente trovare qualcuno che la possiede.
Saper che incontrare la morte è un dogma, mi crea l'alibi d'aspettarla andandole incontro.
Sapete qual è il problema della felicità? Che spesso la cerchiamo nel posto sbagliato, ma ancor peggio nelle persone sbagliate. E dire che è proprio lì, a portata di mano, ...