Frasi giuseppe fiori
Ad un imprenditore, non è elargita, noia alcuna!
Adoro quelle persone che conoscono il senso della "distanza", mai troppo vicine, mai troppo lontane, sempre al tuo fianco pronte ad esserci.
Adottare un bambino per alleviare la propria solitudine e la propria miseria oppure per avvalorare le proprie idee, e chiamare amore un simile gesto, è puro egoismo, ipocrisia, oppure ancora fr...
Agli animi forti possono far male le botte, a quelli deboli bastano le parole.
Ah l'amore, l'unico prodotto, che non ha una data di scadenza.
Ah quell'amor ch'è palpito dell'universo intero.
Ah, come poco indovinano gli uomini le condizioni dell'anima altrui, se non la illuminano, ed è raro, coi getti d'un amore profondo.
Ahh, che incubo... Ahh, la realtà!
Al massimo, posso scendere dalla mia vita.
Al mattino affacciamoci alla vita. Non importa se ci sarà un sole ad illuminarla o se ci saranno nuvole a renderla grigia.
Al suo funerale 500 persone.
Alcune canzoni, apparentemente minori, crescono progressivamente di livello, avvicinandosi nel tempo ai capolavori conclamati.
Alcune cose diventano migliori semplicemente attraversandole.
Alcune persone e relazioni sono come i farmaci: provocano affetti collaterali.
Alcune persone sono più inutili del fenomeno che nei film horror dice: "dividiamoci".
Alcune porte si chiudono per sempre, altre si aprono nei posti più inaspettati.
Alcuni dicono che la vita è l'opposto della morte, ma non è assolutamente vero, la nascita è l'opposto della morte, la vita non ha nessun opposto.
Alcuni la chiamano sintonia, io preferisco chiamarla purezza di due cuori. Quando il cuore di un cucciolo incontra quello di un bambino si fondono in quello che ritengo sia la vera manifestazione dell...
All'incirca, tutto ciò che viene dopo un "ma" o un "però", perde un po' la sua importanza.
All'ombra d'una chiesa romanica
in questi alti Pirenei aragonesi
suona una melodia d'organo antico
che cura i miei strani pensieri.
I capitelli giocano con la luna
il rosone ? una gran girasole
gli a...
All'ombra di un albero solitario
aspetto il Bibi del villaggio.
La sua risposta mi viene da lontano
da un mondo abitato da persone
piene di sapienza e poche parole.
Immobile scrutava l'aria del matti...
Alla domanda "perché?" Le risposte non sono mai facili.
Alla fine allora la vita è solo un insieme di possibilità e idee strampalate mischiate con un pizzico di fortuna, una dose d'amore e tre quarti di Campari.
Alla fine l'infinito non esiste, è solo uno zero con la cintura, oppure un otto che si è arreso alla vita cadendo. A voi la scelta.
Alla fine, lui ci è sempre vicino, vive la nostra felicità, ma anche i nostri dolori. Quasi fosse specchio della nostra anima, riflesso delle nostre emozioni: il nostro cane.