Vorrei essere quel posto dove smetti di chiederti che ora è.
Vorrei essere un mercante di stelle, per salire lì sopra e negoziare te che sei la stella più bella...
Vorrei giocare un po' con gli istanti, ma non trovo le istruzioni.
Vorrei guardare nei tuoi occhi, capire quanto sei sincera.
Vorrei mangiare ancora un gelato, con la stessa voglia di quando ero un bimbo. E tornare indietro nella mia vita, che è sempre stata così malinconica, che la malinconia si è presa...
Vorrei portarti in un posto che ricordi la tua faccia, il tuo odore e molte altre cose, ma mi dispiace il bagno al momento ? occupato.
Vorrei poter essere un bel libro per sentire le tue mani sfogliarmi lentamente sentirti leggere la mia storia. Vorrei poi avere delle pagine bianche per poter scrivere questa nostra favola e rileggerl...
Vorrei programmare il cuore con un algoritmo in grado di eliminare il dolore.
Vorrei somigliare al vento, al tramonto, al temporale, alle cose che tocchi. Vorrei somigliare al sole per entrare nei tuoi occhi, a una semplice emozione per entrare nel tuo cuore.
Vorrei tanto fare un immersione dentro la tua anima per sentire ciò che provi le tue emozione per poter alleviare le tue sofferenze, e con un soffio ridarti tanta pace felicità e serenit...
Vorrei tornare bambino per non abbandonare il magico mondo dei sogni.
Vorrei una nuvola bianca, un attimo di tempo, un alito di vento che mi porti a volare fino da te.
Vorrei vivere dentro un tuo sogno, ma quello che poi si avvera.
Vorrei vivere più che posso, con l'autenticità delle vite impossibili. Ho un pensiero che mai sarà domo. L'amore senza tempo, in un tempo che non ci è stato amico.
Vul?sse strell? pe lu delore,
ma chela v?cche ? mute.
S'? ferm?te a 'm mezza v?je
pe scci?je nu d?bbie che l'ang?stie.
La luce,
lu sc?re,
la vite,
la morte:
qual ? la strada j?ste?
? ter?te a s?rt...
[...] il mare la ricinge quasi d'abbraccio amoroso ovunque l'Alpi non la ricingono: quel mare che i padri dei padri chiamarono Mare Nostro. E come gemme cadute dal suo diadema stanno disseminate intor...
Come tutti i figli degli uomini, il figlio di Giuseppe e Maria nacque sporco del sangue di sua madre, vischioso delle sue mucosità e soffrendo in silenzio.
Come tutti i figli degli uomini, il figlio di Giuseppe e Maria nacque sporco del sangue di sua madre, vischioso delle sue mucosit? e soffrendo in silenzio.
Due vecchi amici si incontrano in un parco.
- Ciao Giorgio! Cos'? quest'aria triste?
- Sai... oggi sono stato in ospedale... mi hanno detto che mi restano solo sessanta giorni di vita!
Al che l'altro,...
Giorgio, un ragazzo di tredici anni, passeggiava sulla spiaggia insieme alla madre.
Ad un tratto le chiese: "Mamma, come si fa a conservare un amico quando finalmente si ? riusciti a trovarlo?&q...
Giuseppe L. apre e chiude ripetutamente l'ombrello contro la lavagna bagnandola, impedendomi cos? di svolgere la lezione in quanto impossibilitato a scrivere su di essa.
Giuseppe: E pensare che vivr? solo 33 anni...
Maria: Beh, per essere un Palestinese ? gi? tanto.
Ogni drago genera un San Giorgio che lo uccide.