Vorrei essere un mercante di stelle, per salire lì sopra e negoziare te che sei la stella più bella...
Vorrei giocare un po' con gli istanti, ma non trovo le istruzioni.
Vorrei poter essere un bel libro per sentire le tue mani sfogliarmi lentamente sentirti leggere la mia storia. Vorrei poi avere delle pagine bianche per poter scrivere questa nostra favola e rileggerl...
Vorrei programmare il cuore con un algoritmo in grado di eliminare il dolore.
Vorrei solo riuscire a fermare il tempo, fermarlo un istante, per vivere fino in fondo una storia. Una storia esplosa nella mia vita con la potenza di un uragano e invece il tempo fugge, non dà...
Vorrei somigliare al vento, al tramonto, al temporale, alle cose che tocchi. Vorrei somigliare al sole per entrare nei tuoi occhi, a una semplice emozione per entrare nel tuo cuore.
Vorrei una nuvola bianca, un attimo di tempo, un alito di vento che mi porti a volare fino da te.
Vorrei vivere dentro un tuo sogno, ma quello che poi si avvera.
[...] il mare la ricinge quasi d'abbraccio amoroso ovunque l'Alpi non la ricingono: quel mare che i padri dei padri chiamarono Mare Nostro. E come gemme cadute dal suo diadema stanno disseminate intor...
È serba la calabrese.
Come tutti i figli degli uomini, il figlio di Giuseppe e Maria nacque sporco del sangue di sua madre, vischioso delle sue mucosità e soffrendo in silenzio.
Come tutti i figli degli uomini, il figlio di Giuseppe e Maria nacque sporco del sangue di sua madre, vischioso delle sue mucosit? e soffrendo in silenzio.
? serba la calabrese.
Giuseppe L. apre e chiude ripetutamente l'ombrello contro la lavagna bagnandola, impedendomi cos? di svolgere la lezione in quanto impossibilitato a scrivere su di essa.
Giuseppe: E pensare che vivr? solo 33 anni...
Maria: Beh, per essere un Palestinese ? gi? tanto.