Frasi giovanni berti
Il mondo nasce per ognun che nasce al mondo.
Il mondo può cambiare!
Il mondo pu? cambiare!
Il moralismo non è fatto di parole, ma di azioni.
Il nostro caso è prosa. Non poesia.
Il nostro primo incontro, quasi da perfetti sconosciuti. L'attesa mentre i chilometri ci avvicinavano, ancora pochi secondi. Nessuna sorpresa, sei esattamente come ti avevo immaginato, un breve silenz...
Il pallone è una bella cosa, ma non dimentichiamoci che è pieno d'aria.
Il passato dovrebbe essere solo positivo nel suo ricordo, il futuro dovrebbe esistere nella fantasia e nei sogni, il presente, quello è importante perché sarà il nostro meraviglio...
Il peccato originale della vita era la morte.
Il pessimismo è immorale perché spegne e attenua ogni balda energia dell'animo.
Il pessimismo ? immorale perch? spegne e attenua ogni balda energia dell'animo.
Il più bel risveglio, è quando aprendo gli occhi, il sogno che stavi sognando, è lì che ti sorride.
Il poco è molto a chi non ha che il poco.
Il poeta è poeta, non oratore o predicatore, non filosofo, non istorico, non maestro, non tribuno o demagogo, non uomo di stato o di corte. E nemmeno è, sia con pace del maestro, un arti...
Il politico è il panno sporco che si lava con il sudore del popolo.
Il potere è come una scintilla: accendila e d'ora in avanti avrai due possibilità: ti potrà bruciare dall'interno, come potrà farti brillare più di tutte le stelle d...
Il presente dura un attimo, giusto il tempo di pensare, ed è già passato.
Il primo dovere della donna è quello della famiglia.
Il primo dovere della donna ? quello della famiglia.
Il primo dovere di ogni paziente ? di mettere a suo agio il proprio medico.
Il problema di lasciar correre, è che poi ritornano.
Il problema più grave nel rapporto con l'altro, è la quasi totale assenza di confronto, di reciprocità. Ci chiudiamo nel nostro guscio di ipocrisia, senza riuscire a guardare il p...
Il profeta non è tale in patria perché è sempre oltre i confini.
Il progresso ha guadagno: la sua base è libertà e rettitudine.
Il puerile fondamento escatologico della storia è l'impossibilità di prevedere il futuro e di comprendere il presente.