Voleva viverci in quella solitudine del cuore che gli squarciava l'anima.
Vorrei che l'egoismo mi appartenesse, eviterei di pensare di prendermi a schiaffi da sola, per il non possederlo e soffrire ad ogni gesto non buono che le persone mi riservano.
Vorrei essere sorda nell'animo per non sentire il rumore delle mie emozioni, che mi fanno palpitare il cuore e la voce dei miei sentimenti nella mente.
Vorrei tanto ricevere un bel regalo: girarmi e vedere tutte le persone a me care, che non ci sono più.
Vorrei vedere i tuoi pensieri e perdermi nelle tue fantasie.
Vorrei vedere la Passione politica nei volti insipidi di questi "governanti" che non sono al servizio del popolo.
Giovanna si giustifica per non aver studiato tutto il capitolo dicendo che il cane le ha mangiato le ultime due pagine.
Zia Giovanna fu una persona senza tante aspirazioni, la sua dedizione alla famiglia era straordinaria. Non si era mai sposata. In casa godeva di grande considerazione, correva ad aiutare fratelli e so...