Lina, brumaio torbido inclina, Ne l'aer gelido monta la sera: E a me ne l'anima fiorisce, o Lina, La primavera. In lume roseo, vedi, il nivale Fedriade vertice sorge e sfavilla, E di Castalia l'onda v...
L'olmo e la verde sposa Vedi in florido amplesso accolti e stretti: Vedi a l'ilice annosa Attorcersi i corimbi giovinetti. Deh! Se del roseo braccio Cos?, bianca Neera, m'avvincessi, E tra'l soave lac...
Ma ci fu dunque un giorno Su questa terra il sole? Ci fur rose e viole, Luce, sorriso, ardor? Ma ci fu dunque un giorno La dolce giovinezza, La gloria e la bellezza, Fede, virtude, amor? Ci? forse avv...
Tirreno, anche il mio petto ? un mar profondo E di tempeste, o grande, a te non cede: l'anima mia rugge n? flutti, e a tondo Suoi brevi lidi e il piccol cielo fiede. Tra le sucide schiume anche dal f...
L? in Maremma ove fiorio la mia triste primavera, l? rivola il pensier mio con i tuoni e la bufera: l? nel cielo librarmi la mia patria a riguardar, poi co'l tuon v? sprofondarmi tra quei colli ed in ...
Poi che un sereno vapor d'ambrosia da la tua coppa diffuso avvolsemi, o Ebe con passo di dea trasvolata sorridendo via; non pi? del tempo l'ombra o de l'algide cure su 'l capo mi sento; sentomi, o Ebe...
L'arte e la letteratura sono l'emanazione morale della civilt?, la spirituale irradiazione dei popoli.
L'arte come la concepisco e come non arrivo a farla io, ? cosa altamente e perfettamente [...] aristocratica.
Sognai, placide cose d? miei novelli anni sognai. Non pi? libri: la stanza dal sole di luglio affocata, rintronata da i carri rotolanti su 'l ciottolato da la citt?, slargossi: sorgeanmi intorno i mie...
Corron tra 'l Celio fosche e l'Aventino le nubi: il vento dal pian tristo move umido: in fondo stanno i monti albani bianchi di nevi. A le cineree trecce alzato il velo verde, nel libro una britanna c...
Come, quando s? campi arsi la pia Luna imminente il gelo estivo infonde, Mormora al bianco lume il rio tra via Riscintillando tra le brevi sponde; E il secreto usignuolo entro le fronde Empie il vasto...
Quem una uxor non castigat, degnius est pluribus. Chi non considera la moglie un castigo, n? meriterebbe pi? di una.
Gelido il vento p? lunghi e candidi Intercolonnii fer?a; s? tumuli Di garzonetti e spose Rabbrividian le rose Sotto la pioggia, che, lenta, assidua, Sottil, da un grigio cielo di maggio Battea con fat...
T'amo, o pio bove; e mite un sentimento. Di vigore e di pace al cor m'infondi.
Pur da queste serene erme pendici D'altra vita al rumor ritorner?; Ma nel memore petto, o nuovi amici, Un desio dolce e mesto io porter?. Tua verde valle ed il bel colle aprico Sempre, o Bulcian, mi p...
A te, de l'essere Principio immenso, Materia e spirito, Ragione e senso; Mentre n? calici Il vin scintilla S? come l'anima Ne la pupilla; Mentre sorridono La terra e il sole E si ricambiano D'amor par...
Te redimito di fior purpurei april te vide su 'l colle emergere da 'l solco di Romolo torva riguardante su i selvaggi piani: te dopo tanta forza di secoli aprile irraggia, sublime, massima, e il sole ...
L'ora presente ? invano, non fa che percuotere e fugge.
Scuotesti, vergin divina, l'auspice ala su gli elmi chini de i p?ltasti, poggiasti il ginocchio a lo scudo, aspettanti con l'aste protese? O pur volasti davanti l'aquile, davanti i flutti d? marsi mil...
Tu sali e baci, o dea, co'l roseo fiato le nubi, baci d? marmorei templi le fosche cime. Ti sente e con gelido fremito destasi il bosco, spiccasi il falco a volo su con rapace gioia; mentre ne l'umi...
L'ora presente è invano, non fa che percuotere e fugge.
È l'Amor mio che in ogni sentimento vive e ti cerca in ogni bella cosa.
Il vero immortale è l'amor.
Ai giudizi dei nemici vuolsi avere sempre la debita osservanza.
Chi non considera la moglie un castigo, né meriterebbe più di una.