È impegnativo l'amore, perché devi riuscire a leggere l'anima dell'altro attraverso i suoi silenzi e in pochi ne sono capaci.
È impossibile che l'uomo sia l'essere più stupido dell'universo, Dio deve aver creato qualcuno ancora più stupido, almeno si spera.
È impossibile che nel cuore dell'uomo che ha conosciuto l'amore vero, almeno una volta, possa albergare la viltà.
È impossibile godere appieno dell'ozio se non si ha un sacco di lavoro da fare.
È impossibile mantenere acceso un fuoco dove qualcun'altro butta dell'acqua!
È il non sapere niente dell'amore a fare in modo che alcuni lo promettano come se non fosse niente. È il non conoscerne il valore a far si che molti lo confondano con l'emozione del mome...
È in se stessi la chiave dell'universo.
È in uno sforzo assiduo e costante, simile allo scorrere dell'acqua, che si può trovare la stabilità mentale, non dal fuoco d'artificio della felicità. La preghiera per me ...
È incredibile come la bellezza dell'attimo di un bacio possa essere distrutta dall'indifferenza della persona che ami!
È incredibilmente strano come un uomo dell'età di 80 anni non mostri minimamente segni di vecchiaia in viso, come invece è banalmente consueto per chiunque altro uomo della sua st...
È l'imprevedibilità nel vivere che sorprende la certezza dell'"essere"...
È la capacità dell'uomo di simpatizzare con tutte le creature viventi, che fa di lui veramente un uomo.
È la condanna dell'uomo dover vivere con gli uomini.
È la disgrazia dell'esser ricchi il dover vivere con gente ricca.
È la forza dell'abitudine, o tante volte solo il tuo menefreghismo?
È la noia un sentimento proprio dell'uomo socievole (ignota affatto al selvaggio) di cui la sola occupazione può liberarlo, o almeno alleggerire i suoi colpi.
È la notte dei desideri, la notte dell'amore, la notte di chi ancora spera che una stella possa cambiare il suo destino.
È la nudità dell'anima che ti spoglia di tutti i tuoi averi.
È la paura dell'incognito a fare sì che abbiamo corraggio.
È la pelle dell'orso che vesto ogni giorno, perché in un mondo di belve affamate, quella d'agnello avrebbe vita breve.
È la prima parola che un bimbo pronuncia, un bisillabo in cui si cela il miracolo dell'esistenza, non esistono occhi così opachi da non brillare al cospetto di uno sguardo materno. Non s...
È la profondità dell'anima che rende belle le persone.
È la sensualità dell'anima che amo, quella che ti spoglia i pensieri e ti veste le parole.
È lo scopo finale dell'onnipotenza di Dio, di non aver bisogno di esistere per il solo scopo di salvarci.
È meglio distrarre il corpo dall'infinità dell'anima o l'anima dalla piccolezza del corpo?