Frasi gianfranco della gatta
Niente è più potente della speranza che può infrangersi sugli scogli, ma come il mare non morieà mai.
Niente è più specifico all'uomo della capacità di religione e del senso di una divinità.
Niente è prevedibile, questo è il sale della mia esistenza.
Niente abbellisce il nostro aspetto più della fine di un grande amore.
Niente come osservare la realtà ci fa capire l'importanza della fantasia.
Niente di pi? triste ? restare soli
Nulla di pi? grave come conseguenza della solitudine
? diventare cattivi:
Nessuno dovrebbe esserlo mai.
Chi ? solo, per chi ha Fede, ? sostenuto da Dio,
e la sua so...
Niente ? pi? comune della reciproca antipatia, quando un'approvazione reciproca ? particolarmente attesa.
Niente fa star più male, della fine di un amore. Ogni parte, sia fisica che mentale è incentrata su di un unico destinatario. Ti fai mille domande, non trovi una motivazione, lo stomaco ...
Niente più della solitudine ti può aiutare a fare un bilancio della tua vita, a trarre conclusioni, a riconoscere gli errori, a porre rimedi, a sognare... a gioire... a credere...
Niente pi? della solitudine ti pu? aiutare a fare un bilancio della tua vita, a trarre conclusioni, a riconoscere gli errori, a porre rimedi, a sognare... a gioire... a credere...
Niente può metterti al riparo dagli eventi della vita. Ma tutto diventa più leggero se hai vicino qualcuno che li affronta insieme a te.
Niente quanto il silenzio della notte ingigantisce paure ed emozioni!
Niente resiste tranne le qualità della persona.
Niente ti acceca più della collera del giusto.
Niente, come la gelosia, d? il senso della precariet? dell'amore.
Nino dal suo letto ha cercato di farlo annunciando il Vangelo della gioia, altri lo faranno in altri modi ma l'importante è avere la speranza.
no se ne è andata la luce della speranza e tutto è diventato scuro.
No, non è un fantasma; è un uomo del cielo e della terra, ecco tutto.
No, non credo. Nel complesso sono soddisfatta della mia vita. Come tutti, ho avuto alti e bassi, momenti belli e momenti brutti, ma se mi guardo indietro, non rimpiango le scelte che ho fatto.
No, non sono troppo ottimista, sono solo meno pessimista della maggioranza dei miei coetanei.
Noi ascoltiamo della grande musica e i nostri dolori sono parte di qualcosa al di là della nostra comprensione, e così infinitamente preziosi.
Noi bravi ragazzi abbiamo sulla pelle i graffi della rabbia e negli occhi la compassione del mattino.
Noi che ci facciamo tanti problemi. Rispettiamo gli altri che se ne fregano della nostra vita. Per te che dentro tanta malinconia sei la sola mia allegria.
Noi dai giudici non vogliamo i miracoli o la riscrittura della storia, vogliamo giustizia.
Noi deriviamo la nostra vitalità dal magazzino della pazzia.