Mi piace avere amici rispettabili; mi piace essere il peggiore della compagnia.
Molti dicono che luce della luna riflessa sul mare sia una visione celestiale... si vede che non hanno ancora visto la luce dei tuoi occhi.
Negli occhi della gente si vede quello che vedranno, non quello che hanno visto.
Nei genitori cerchiamo la perfezione, ma la nostra visione della perfezione.
Nel cogliere il frutto della memoria si corre il rischio di sciuparne il fiore.
Nel grande prato della vita. Vivono tenendosi per mano il sorriso, l'illusione, l'inganno e la delusione.
Nel mare burrascoso della vita l'amore rappresenta la scialuppa di salvataggio.
Nel momento in cui ti chiedi quale sia il senso della tua vita probabilmente lo hai appena perso.
Nel mondo il 50% della gente starebbe bene se non ci fosse l'altro 50% che rompe le palle.
Nel segreto della cabina elettorale Dio ti vede, Stalin no.
Nel soffiare del vento le lacrime degli uomini, nel calar della tempesta la loro speranza, nel sorgere del sole la vita.
Nelle pieghe della vita si nasconde l'anima immortale.
Nelle sconfitte trovi le ragioni della Vita.
Noi ci consoliamo delle sofferenze della vita pensando alla morte, e della morte pensando alle sofferenze della vita.
Non abbiamo tanto bisogno dell'aiuto degli amici, quanto della certezza del loro aiuto.
Non accontentarti di poco; colui che si reca alle sorgenti della vita con un vaso vuoto ne torna con due pieni.
Non aver paura della morte... Fa meno male della vita!
Non aver paura di nulla, tranne che della paura.
Non avere paura della perfezione, tanto non la raggiungerai mai.
Non basta sognare sentieri di luce nell'intricata foresta della vita.
Non basta svuotare il cuore dall'Io, dalle cose e dalle ricchezze. Bisogna riempirlo di Dio, della vita, della sapienza, dell'infinito.
Non bisogna aver paura della morte ma solo della vita non goduta. Allora non ci resta che vivere... vivere quel poco che abbiamo.
Non cercare il favore della moltitudine: raramente esso si ottiene con mezzi leciti e onesti. Cerca piuttosto l'approvazione dei pochi; ma non contare le voci, soppesale.
Non ci si prepara alla morte, ci si separa della vita.
Non devo niente al movimento per la liberazione della donna.