Frasi giacomo laurel
L'arte non può mai uguagliare la ricchezza della natura.
L'educazione e la gentilezza sono due abiti che non passano mai di moda.
L'egoismo è sempre stata la peste della società e quando è stato maggiore, tanto peggiore è stata la condizione della società.
L'egoismo ? sempre stata la peste della societ? e quando ? stato maggiore, tanto peggiore ? stata la condizione della societ?.
L'immaginazione è la prima fonte della felicità umana.
L'immaginazione ? la prima fonte della felicit? umana.
L'inconsapevolezza di essere una bella persona. Sentirsi sempre come un emarginato, trovarsi in una piazza affollata e sentirsi solo. Notti passate a pensare di fuggire dalle poche persone che ami, pe...
L'intuito è la persona più sincera che si possa conoscere.
L'oscurità ci segue ostinatamente per farci entrare nel suo limbo, noi uomini deboli di spirito dobbiamo lottare per non cedere ed essere inghiottiti dall'oscurità. Coscienti che nel nos...
L'oscurità comincia a dissolversi e ciò mi dà energia.
L'umanità di oggi è così terribilmente triste, che comincia a giudicarti sui social ancor prima di vederti.
L'unica qualità che da sempre echeggia nell'animo dei nostri politici è il saper nascondere senza mostrare.
L'unica verità certa è che prima o poi, belli o brutti, buoni o cattivi, si proprio tutti andremo lì dove altri sono andati prima di noi e altri andranno dopo. Questa è l'u...
L'unico modo per non far conoscere agli altri i propri limiti, è di non oltrepassarli mai.
L'uomo è infelice perché incontentabile.
L'uomo è quasi sempre tanto malvagio quanto gli bisogna. Se si conduce dirittamente, si può giudicare che la malvagità non gli è necessaria. Ho visto persone di costumi dol...
L'uomo ? infelice perch? incontentabile.
La differenza tra bianco e nero, bello e brutto, buono e cattivo. Siamo noi nel nostro comportamento di tutti i giorni.
La felicità in assoluto non esiste, essa è solo una momentanea sospensione dell'affanno.
La felicità non esiste né nel passato, né nel presente ma è una vaga aspirazione per il futuro verso l'ignota gioia dei domani che non conosciamo e che ingenuamente speriam...
La felicità o infelicità non si misura dall'esterno, ma dall'interno.
La felicit? in assoluto non esiste, essa ? solo una momentanea sospensione dell'affanno.
La felicit? non esiste n? nel passato, n? nel presente ma ? una vaga aspirazione per il futuro verso l'ignota gioia dei domani che non conosciamo e che ingenuamente speriamo sempre migliore di oggi.
La felicit? o infelicit? non si misura dall'esterno, ma dall'interno.
La guerra più terribile è quella che deriva dall'egoismo, e dall'odio naturale verso altrui, rivolto non più verso lo straniero, ma verso il concittadino, il compagno.