Frasi georges simenon
Ogni arte è una rivolta contro il fato.
Passare per idioti agli occhi di un cretino è un piacere da ghiottoni.
Per riconoscere che non siamo intelligenti, bisognerebbe esserlo.
Quando si è sicuri di avere ragione, non c'è bisogno di discutere con quelli che hanno torto.
Quando si ? sicuri di avere ragione, non c'? bisogno di discutere con quelli che hanno torto.
Quel poco che ho fatto in questo mondo m'? sempre apparso in principio inutile, inutile sino al ridicolo, inutile sino al disgusto. Il demone del mio cuore si chiama "a che pro?"
Ritengo che il romanziere sia lo storico del presente, mentre lo storico è il romanziere del passato.
Ritengo che il romanziere sia lo storico del presente, mentre lo storico ? il romanziere del passato.
Se Dio esiste, esagera.
Se dovessimo tollerare negli altri tutto quello che permettiamo a noi stessi, la vita non sarebbe più sopportabile.
Se dovessimo tollerare negli altri tutto quello che permettiamo a noi stessi, la vita non sarebbe pi? sopportabile.
Semplice giudicare, se nella vita degli altri non si può entrare. Meglio tacere, tutto si può ribaltare.
Si cambia più facilmente religione che caffè.
Si cambia pi? facilmente religione che caff?.
Un disegnatore è sempre in cerca di idee, come un maiale è sempre in cerca di tartufi.
Un disegnatore ? sempre in cerca di idee, come un maiale ? sempre in cerca di tartufi.
Un uomo di stato è un politico che dona se stesso al servizio della nazione. Un politico è un uomo di stato che pone la nazione al suo servizio.
Un uomo di stato ? un politico che dona se stesso al servizio della nazione. Un politico ? un uomo di stato che pone la nazione al suo servizio.
Una civiltà non crolla come un edificio, ma si svuota poco a poco della sua sostanza finché non ne resta più che la scorza.
Una delle più incomprensibili disgrazie dell'uomo è che egli debba confidare ciò che ha di più prezioso a qualcosa di così instabile, di così plastico, ahim&e...
Uno dei più chiari effetti della presenza di un bambino in una casa è di rendere completamente idioti dei bravi genitori che forse senza di lui sarebbero stati dei semplici imbecilli.
Avverte Georges Bataille: "per capire Nietzsche non serve leggerlo dall'esterno o catturarlo ideologicamente, come ha fatto il nazismo, occorre stendersi su di lui, essere dei suoi."