Frasi gennaro de santis
La cattiveria non finirà mai di partorire.
La cattiveria non finir? mai di partorire.
La conoscenza è come una linea. Dove siano i confini non ci è dato di saperlo.
La cosa più bella in uno scorfano? Il suo sapore in una zuppa di pesce.
La cosa pi? bella in uno scorfano? Il suo sapore in una zuppa di pesce.
La critica è costruttiva, quando a farla è una persona che ha costruito... è semplice demolire, sensa sapere il lavoro che c'è dietro.
La critica ? costruttiva, quando a farla ? una persona che ha costruito... ? semplice demolire, sensa sapere il lavoro che c'? dietro.
La donna è come un fiume in piena... prova a fermare l'acqua.
La droga più potente è l'amore possente allucinogeno... non ti fà vedere più la verità... offusca completamente la tua mente e ti fà perdere lucidità.
La farfalla
Voglio morire
al tiepido sole d'aprile,
dopo aver vissuto al meglio,
come una farfalla.
Il sole, il cielo... voglio,
il profumo di un fiore,
voglio succhiargli il cuore,
dopo averlo amato...
La finestra
Spiava quegli amanti,
nella casa di fronte,
forse si accorgevano della sua presenza,
mentre dalla finestra, in trasparenza
intravedeva i loro movimenti.
Un gioco che prendeva i suoi sensi,...
La forza che ho, è nel desiderare ancora, ancora e ancora.
La gelosia non ha senso, quando uno dei due ha desiderio di cambiare, già è tutto finito, quindi è inutile continuare.
La lingua è una lama tagliente che uccide più del fucile.
La mamma
La mamma ? n'aria fresca la mattina,
un profumo de rose e de viole,
te sveja ar primo sole
e in fronte te vi? a baci?.
Comme vorrei ferm?,
questi momenti,
dalla tua vita cancell?
i tristi ri...
La mamma a pierino: lo sai amore che le bugie hanno le gambe corte e il naso lungo?
Mamma, per quante volte hai mentito a pap?, dovresti essere una nana con il naso che ti tocca in terra.
La mamma non dice quello che vede in fondo... tace e consola...
La matematica è come un museo affollato di visitatori. Ogni teorema è un'opera d'arte consegnata alla storia.
La mattina, nello specchio, fai un sorriso a te: il giorno comincerà a volerti bene.
La mano su quel viso provato,
amore sono qui, non ti ho lasciato,
provo ad accarezzarti, a baciarti,
ma non mi stringi pi?,
non mi chiami pi? mamma,
non mi parli pi?, non posso far altro che guardarti...
La mattina, nello specchio, fai un sorriso a te: il giorno comincer? a volerti bene.
La meraviglia non finisce mai di meravigliare.
La mezza età non è una condanna, ma un bagaglio di esperienza per chi la sa gestire.
La mia mamma è molto semplice e non è colta, ma è saggiamente saggia nella sua saggezza.
La mia mamma dice, che per come vestono certe persone, lo specchio gli si è rotto.