Siccome l'eta del jazz ha continuato a vivere nel tempo, a poco a poco è diventata una questione di gioventù. Così che la sua sopravvivenza si può paragonare ad una festa d...
Siccome l'eta del jazz ha continuato a vivere nel tempo, a poco a poco ? diventata una questione di giovent?. Cos? che la sua sopravvivenza si pu? paragonare ad una festa di bambini organizzata dai pi...
Troppi pensano alla sicurezza invece che alle nuove opportunità, e sembrano temere la vita più della morte stessa.
Troppi pensano alla sicurezza invece che alle nuove opportunit?, e sembrano temere la vita pi? della morte stessa.
Un ufficio governativo è la migliore approssimazione all'immortalità esistente sulla terra.
Un ufficio governativo ? la migliore approssimazione all'immortalit? esistente sulla terra.
Un uomo che medita la vendetta, mantiene le sue ferite sempre sanguinanti.
Un uomo deve imparare molte cose, e quando non è più in grado di imparare diventa uno qualunque.
Unico e comune è il mondo per quelli che son desti, mentre nel sonno ciascuno si richiude in un mondo suo e particolare.
V'è poca amicizia nel mondo, e men che mai fra eguali.
V'? poca amicizia nel mondo, e men che mai fra eguali.
Le poesie di Francis Ponge svelano la pluralità di significati dietro qualsiasi oggetto. Una scelta estetica dalla quale sono scaturite infinite liriche.
Amare non significa guardarsi negli occhi, ma guardare insieme verso la stessa meta.
Dinanzi a qualsiasi disgrazia che ci affligge, ci meravigliamo sempre di soffrire meno di quanto, a nostro giudizio, avremmo dovuto.
Gli uomini coltivano 5000 rose nello stesso giardino... e non trovano quello che cercano... e tuttavia quello che cercano potrebbe essere trovato in una sola rosa o in un po' d'acqua. Ma gli occhi son...
La notte rivela l'uomo.
Nessuno che non abbia sofferto come un cane scrive come un Dio.
Tutti i grandi sono stati piccoli, ma pochi di essi se ne ricordano.
"Che cos'è quest'ottimismo?" dice Cacambo. "Ah - risponde Candido - è la maniera di sostenere che tutto va bene quando si sta male".
"Ma - disse Candido - non è un piacere a criticar tutto? A trovar dè difetti, dove gli altri uomini credon vedere delle bellezze?"
"Oh, ecco un Cicerone - dice Candido - io credo che vostr'eccellenza non lascerà punto di leggere cotesto grand'uomo". "Io non lo leggo mai - risponde il Veneziano - che m'importa ch'egli abbia...
"Sì, senza dubbio" dice Candido. "Ebbene - soggiunge Martino - se gli sparvieri han sempre avuto il medesimo carattere, perché volete voi che gli uomini abbiano cambiato il loro?"
"Sarà come se t'avessi dato, invece delle stelle, mucchi di sonagli che sanno ridere..."
"T'avrò fatto un brutto scherzo..."
È il tempo che hai perduto per la tua rosa che l'ha resa così importante.