Frasi francesco paolo catanzaro
Non pensare a quello che stiamo facendo. Senti quello che stiamo facendo, e poi pensa a quello che senti.
Non pensare al come, ma pensa al cosa e fallo tuo.
Non perdere mai la voce per non gridare aiuto.
Non perdere tempo a realizzare i sogni degli altri, pensa alla tua vita. Non guardare quello che fanno gli altri, pensa alla tua vita. Non criticare e giudicare quello che fanno gli altri, pensa alla ...
Non perdete tanto tempo a farmi sentire sbagliato o inadeguato: ce la faccio benissimo da me.
Non permetterò a nessuno, nemmeno alle tue più fragili paure, di portarmi via da me.
Non permettere a nessuno di distruggere i tuoi sogni...
Non permettere mai a ciò che di spiacevole hai vissuto ieri di consumare gran parte del tempo che hai a disposizione oggi.
Non possiamo affrontare il complesso mondo di oggi e l'oscurità del domani senza una riflessione approfondita sull'esistenza, senza tornare a porci le domande della filosofia, della religione e...
Non possiamo affrontare il complesso mondo di oggi e l'oscurit? del domani senza una riflessione approfondita sull'esistenza, senza tornare a porci le domande della filosofia, della religione e della ...
Non possiamo fermare il tempo, ma noi si. A volte bisogna fermarsi a riflettere.
Non possiedo null'altro che sogni.
Non posso perderti perché non posso dimenticarti.
Non posso tener conto della minor preparazione o capacità a comprendere quello che una proiezione vuol dire, da parte dell'uomo medio, perché in tal caso compirei un'immoralità ne...
Non prendere decisioni soltanto perché sei arrabbiato, non fare promesse soltanto perché sei felice.
Non può avere una vita piena chi non sposa nessuna grande causa.
Non può essere altruista con i sentimenti colui che è ingeneroso con il portamonete.
Non può nascondersi per sempre chi commette un'ingiustizia.
Non puoi dimenticare chi ha una parte di te.
Non puoi obbligare una persona ad essere felice, nemmeno se lei rende felice te. La felicità è come la morte, o viene naturale, o è un crimine.
Non puoi sapere quante cose puoi fare, finché non ci provi.
Non puoi trovare chi non vuol essere trovato.
Non riesco a liberare il sentimento dall'oggetto: l'amore da solo non mi è sufficiente. Quando sono nostalgico, io voglio assaporare la mia nostalgia come assaporo le mie gioie.
Non riesco a saziarmi di libri. E s? che ne posseggo un numero probabilmente superiore al necessario; ma succede anche coi libri come con le altre cose: la fortuna nel cercarli ? sprone a una maggiore...
Non riponete chissà quale fiducia o aspettativa in chi parla male degli assenti. Prima o poi, vi assenterete anche voi.