Che cos'è un bacio? Un connubio tra i sensi che sfocia nel silenzio della passione!
Che cos'? un bacio? Un connubio tra i sensi che sfocia nel silenzio della passione!
Che cosa dovrei fare? Continua a chiedermi consigli, tutti quanti mi chiedono consigli. Ormai è da troppo tempo che non ne ricevo uno. Forse è per questo che intorno a me non c'è ...
Che cosa triste vivere con persone che sono cieche, sorde, ma io non voglio essere cieco, sordo, muto... perché voglio sentire i tuoi lamenti, vedere i tuoi bisogni, parlarti, perché par...
che decanta nelle vasche del tempo.
Che gran disgrazia sempre amor per tutto fu. Son troppo sazia, non ne vò più. Ma, lassa, che farò perché da me amor rivolga il piè? Mai dal cor non si diparte, nel p...
Che gran disgrazia sempre amor per tutto fu. Son troppo sazia, non ne v? pi?. Ma, lassa, che far? perch? da me amor rivolga il pi?? Mai dal cor non si diparte, nel pensier sempre soggiorna: io 'l mina...
Che le acque possano scorrere sempre impetuose come il mio amore per te, mamma, un tempo donna forte e combattiva ora fragile creatura, che continui a splendere come luce di faro in mezzo a questo mar...
Che mi succede, la testa è pesante, mi scoppia, sono tutto rosso, ho le farfalle allo stomaco, sarò innamorato? Speriamo sia solo qualcosa che ho mangiato.
Che mondo sarebbe senza le donne?
Che quiete,
che tranquillit?...
uno spillone di carta velina
nel mio cervello.
che restino a fianco le persone che ho vicino.
Che senso ha essere onesti, se si finisce per spezzare il cuore di qualcuno?
Che spreco d'amore innamorarsi di chi non ci ama abbastanza.
Che squallore assistere alla falsa rappresentazione di un amore sbandierato ai quattro venti e smarritosi tra i nebulosi sentieri dell'indifferenza.
Che strana cosa è il tempo; va veloce quando vorremmo che rallentasse, sembra eterno, invece, quando sarebbe opportuno che passasse in fretta.
Che strane creature, noi uomini. Prima aneliamo alla libertà, ma poi ne abbiamo paura.
che t'han cacciato un porro dietro via?
Che tu abbia il coraggio di realizzare ciò che cominci, di portare a termine quello che, per paura, interrompi bruscamente a metà, di superare una situazione dura, di sconfiggere il desi...
Checché se ne dica non è mai come si comincia una relazione che gli dà valore e nemmeno come la si conduce, ma solo per come la si conclude.
Chi è disposto a darti tempo e a perdere tempo col tuo prendere tempo, o ti usa o ti ama sul serio.
Chi è distratto agli altrui silenzi, solitamente è disattento anche alle altrui parole.
Chi è malato di protagonismo non riuscirà mai a stabilire il momento di smettere per non cadere nel ridicolo.
Chi è schietto e rigoroso con se stesso, lo è quasi sempre anche con gli altri. Ma difficilmente il trattamento gode dello stesso risultato.
Chi è sordo al richiamo dell'amore non conosce canti.