Ho aspettato un autobus che mi portasse in centro; ma dopo ore di vana attesa, ho preferito andare a piedi.
Ho avuto modo di conoscere alcuni mendicanti, il loro mondo. Le assicuro, signor Corelli, che sono persone meravigliose, i veri poeti della vita!
Ho bisogno di credere che intorno a me ci sia moltissimo amore, che io debba solo fare più attenzione ai segnali.
Ho capito che la morale è tanto generica quanto personale.
Ho cercato di lasciarti nei migliori dei modi, che ora non so pi? come fare a farmi perdonare.
Ho conosciuto, e forse mai più rivedrò, colei che con uno sguardo ha saputo sfondare mente e cuore, confonderle mischiando saliva ed un'emozione di colore rosso scuro.
Ho coraggio da vendere e qualche lacrima da regalare.
Ho dato voce a chi non l'aveva, ma solo nella mia testa. Ora è un covo desolato di fantasmi urlanti.
Ho fatto un patto di sangue con i miei guai!
Ho guardato me stesso, ho guardato la mia vita e non ho visto alcunché. Non ho mai scelto il nichilismo. Il nichilismo ha scelto me.
Ho imparato che è l'amore, mica il tempo, a guarire le ferite dell'anima.
Ho intenzione di vivermi, riscoprirmi degno delle carezze di un mattino. Per me i raccolti della terra, per me l'urgenza dei mari.
Ho inteso i segreti del vento. Giunto alle porte del nuovo cammino oltrepasso l'inganno del sole.
Ho lasciato parlare gli occhi, ma la danza di due sguardi, che si cercano e si evitano al ritmo di un battito di cuore, lascia spazio a troppe incomprensioni.
Ho letto che, quando puntiamo l'indice contro qualcuno, ci sono ben tre dita puntate contro di noi. Da tempo sto cercando di limitare la critica preconcetta, quella che si avvicina alla cattiveria gra...
Ho me nei momenti di completa solitudine.
Ho pagato a caro prezzo ogni mio sconto.
Ho paura di avere la meningite. Impossibile. Sei troppo stupido per una malattia simile.
Ho perso quella riservatezza che mi caratterizzava. Forse è solo il periodo, forse la primavera. O forse è solo l'ennesima eco del mio corpo che cade nel baratro.
Ho sempre dato peso al mio intuito e non alle parole altrui, il mio intuito mi ha sempre detto la verità.
Ho sempre disapprovato i ragazzi che si comportano da "veri uomini".
Ho sempre preferito la solitudine, alla falsa compagnia.
Ho sempre sperato di innalzare una barriera contro questo, non serve è giusto vivere.
Ho sempre trovato alquanto aberrante che per salvaguardare la propria vita sia necessario mettere a repentaglio quella di altri organismi.
Ho smesso di prendere tutto troppo sul serio. E, finalmente, ho scoperto le meraviglie di una sana auto-indulgenza.