Frasi francesco esposito
Vacanza [2]: quando non sai perché parti, non sai dove vai, non sai quando arrivi, non sai come torni.
Vale la pena di vivere anche solo per mettere le cuffie alle orecchie e ascoltare una bella canzone.
Vana è la gloria di chi cerca la fama solo nel luccicare delle parole.
Vaste
immense distese di stomaco
incarnano il lugubre viaggio
sembra un miraggio
illuminato dalla scia nefasta
di una casta lumaca
mentre si infrangono i dogmi
se ne formano di nuovi
se ne troncano di...
Vedrai una città regale, addossata ad una collina alpestre, superba per uomini e per mura, il cui solo aspetto la indica Signora del Mare: Genova.
Vendono fumo i signori della morte, fumo profumato, inebriante, padroni del mondo, ci piegano sfruttando i nostri stessi sentimenti.
Veni, vidi, vici, vissi e scrissi per migliorare le anime a cominciar dalla mia!
Veniamo al mondo piangendo. Il nostro primo approccio con la realtà sono le lacrime, la prima sensazione che proviamo è il dolore. Quasi come un presagio, un avvertimento che tutta la no...
Veniamo tutti dal brodo primordiale, ma siamo poi finiti nel brodo primitivo, siamo diventati cellule, enzimi, poi microbi, poi vermi... ecco molti sono rimasti in questo stato!
Vestirsi dell'emozione che si vuole mostrare è il solo modo per andare avanti.
Vi è una netta, sostanziale differenza fra l'essere sinceri e l'essere crudeli. Ed è lì che risiedono stile ed eleganza.
Vi auguro di essere una candela accesa... in una notte senza stelle.
Vi maledico, voi che avete scambiato la mia sofferenza con l'isterismo, che avete inteso come mancanza di dignità la mia solitudine irrequieta. Non avrò pietà. Vagherò come...
Vi moltiplicate, ma non crescete. Forse Gesù Cristo non era stato molto chiaro.
Vi sono dolori che non bisogna sfuggire, poiché spesso da un male si arriva a un bene.
vi uccido quando voglio.
vien spiegato dalla Musica, facendo capire ciò ch'è Vita e ciò che non lo è...
Virt? contro a furore
prender? l'armi,
e fia el combatter corto,
che l'antico valor
nelli italici cor non ? ancor morto.
Vista la situazione in cui versa l'italia, con molte probabilità, l'inno di Mameli verrà sostituito da l'inno dei Nomadi "io vagabondo".
Visto dall'esterno, forse lo scrivere assomiglia al parlare. Ma dall'interno è solo una questione di solitudine.
Vita da ossimoro: urlo in silenzio!
Vivendo soffro. Soffrendo vivo.
Vivere è un po' come dover affrontare continui viaggi in treno. La stazione rappresenta un punto di ritrovo comune; ci troviamo tutti quanti lì con l'unico scopo di andare da qualche par...
Vivere di stupide illusioni, e perché no? In fondo, non c'è nulla di più illusorio dei nostri ferrei convincimenti.
Vivere per, vivere con, vivere di: il sogno di ogni uomo.