Frasi francesca leone
La paura non è data dalla solitudine in sé, ma dall'abitudine che si crea a stare da soli.
La persona giusta avrà viaggiato sul nostro treno mille e mille volte. È il vagone sbagliato che ci frega.
La persona insicura tende a cadere spesso negli errori.
La poesia è come un fiore che sboccia nella neve: nasce quando meno te lo aspetti. La poesia si leva dal fondo del cuore e mostra l'anima del poeta...
La poesia è una piuma leggera che plana dolcemente dopo essere stata cullata da un venticello di pensieri.
La poesia ? come un fiore che sboccia nella neve: nasce quando meno te lo aspetti. La poesia si leva dal fondo del cuore e mostra l'anima del poeta...
La politica è diventata la casa prediletta per uomini capaci di espressioni lodevoli ma poveri nei fatti.
La politica con le sue leggi rende i capitalisti sempre più ricchi i lavoratori sempre più poveri.
La principale attrattiva del servizio militare ? consistita e consister? in questa obbligata e irreprensibile pigrizia.
La razza umana mi stupisce sempre più per la sua infinita ripugnante ignoranza.
La realtà è che se mi fermo... piango.
La rivoluzione ? una grande distruttrice di uomini e di caratteri. Consuma i valorosi e annienta i meno forti.
La scienza non ? che una conoscenza immaginaria della verit? assoluta.
La scoperta della verità è l'inizio della nostra storia...
La semplicità ci salva...
La sensualità della vita, l'amore che ti scorre fuori, la strada, la paura, l'attenzione. Scorrendo i giorni assapori la salsedine sulla pelle, i brividi che ti innalzano in volo, il tempo che ...
La sincerità è mostrare i propri pensieri nudi.
La sofferenza è la casa in cui più comodamente abita la poesia.
La solitudine lascia una scia di momenti inconclusi.
La storia di ogni uomo è racchiusa nel guscio sferico della propria famiglia.
La strada della giustizia e della democrazia è tortuosa ed irta di ostacoli. A rendere difficile il suo perpetuarsi è il mal governo e la menzogna dichiarata verità. Ad allungare ...
La sua solitudine era la peggiore di tutte. Non solo non sapeva tenersi accanto le persone, non sapeva nemmeno conceder loro un buon addio. Era una persona sola anche nei ricordi.
La suprema espressione della mediocrit? dell'apparato fu che proprio Stalin fu all'altezza della sua posizione.
La timidezza è un modo che mi costringe a comunicare attraverso altre cose: il cuore, il corpo, gli occhi, il sorriso.
La tua composta arroganza insieme al profumo sottile ed amaro che emani dalla pelle sudata, il tuo corpo vigoroso... così vicino.. mi provoca un insolito stordire. Un misto di rabbia e attrazio...